Che cos’è un fossile vivente?

Un fossile vivente è un organismo che rappresenta uno dei pochi, se non l’unico, sopravvissuto di un gruppo tassonomico, senza parenti stretti. Un esempio ben noto di un fossile vivente è il Ginkgo Biloba, un albero che è letteralmente in una classe da solo. Come molti altri fossili viventi, anche il Ginkgo è notevolmente simile anatomicamente ai parenti più anziani nella documentazione fossile. In effetti, un confronto casuale tra un ginkgo vivente e un albero fossilizzato può produrre poche differenze evidenti.

Questo termine è usato in qualche modo in modo ambiguo nella comunità scientifica e si discute sull’esatta classificazione dei fossili viventi. Molti di questi organismi sono erroneamente definiti “primitivi” da osservatori casuali, poiché possono avere caratteristiche anatomiche arcaiche o bizzarra biologia, ma questi organismi sono tutt’altro che semplici. “Primeval” potrebbe essere un termine migliore, dal momento che un fossile vivente è un membro di un piccolo gruppo di creature che hanno subito diversi importanti eventi di estinzione e un ambiente globale che cambia radicalmente.

Alcuni altri esempi di fossili viventi includono monotremi come l’ornitorinco, organismi che depongono le uova, ma lattato per nutrire i loro piccoli. I pesci di celacanto sono anche fossili viventi, insieme a granchi a ferro di cavallo, equiseti e opossum. Alcuni di questi animali hanno gamme limitate molto piccole e sono estremamente vulnerabili alla pressione ambientale, mentre altri sono ampiamente distribuiti e hanno apparentemente trovato nicchie ambientali sicure in cui abitare.

Un fossile vivente non è esattamente lo stesso di un cosiddetto “taxon di Lazzaro”. Un taxon di Lazaurs è un gruppo tassonomico che scompare dai reperti fossili e poi riappare, essenzialmente risorgendo dai morti. La comunità scientifica ha scoperto diversi esempi di taxon Lazurus, sotto forma di animali che si pensava fossero estinti e in seguito scoperti vivi; Dawn Redwood della Cina ne è un esempio. Nella documentazione fossile, ci sono una serie di spiegazioni per un taxon di Lazzaro, poiché le condizioni per la fossilizzazione devono essere perfette, ed è possibile che le lacune non significino sempre che una specie sia scomparsa.

Lo studio dei fossili viventi può rivelare informazioni interessanti sull’evoluzione della vita sulla Terra. Queste creature devono essere estremamente difficili, quindi anche se alcune sembrano e si comportano in modo bizzarro, gli scienziati credono che debbano fare qualcosa di giusto per sopravvivere per così tanto tempo. Anche un fossile vivente è semplicemente interessante, dimostrando una chiara connessione tra la documentazione fossile e gli animali che sono attualmente vivi; c’è qualcosa di abbastanza sorprendente nel vedere una felce equiseto e nel sapere che queste piante sembravano esattamente uguali milioni di anni fa.