Che cos’? un inibitore della ricaptazione della noradrenalina?

Un inibitore della ricaptazione della noradrenalina (NRI o NERI) ? un farmaco farmaceutico che blocca il riassorbimento della noradrenalina e dell’adrenalina nelle cellule del cervello. Ci? prolunga l’effetto che questi neurotrasmettitori hanno sull’attivit? neurale, stimolando una maggiore acutezza mentale e prontezza. Il farmaco ha una variet? di usi, incluso il trattamento dei disturbi del sonno, del disturbo depressivo maggiore (MDD) e del disturbo da deficit di attenzione e iperattivit? (ADHD). Gli effetti collaterali degli NRI includono mal di testa, mal di stomaco e aumento della frequenza cardiaca. Il sovradosaggio del farmaco pu? portare a gravi problemi psicologici e fisiologici, come paranoia e danni cerebrali acuti.

Il farmaco agisce contrastando l’azione del trasportatore della noradrenalina, un meccanismo che assorbe la noradrenalina e l’adrenalina dalla sinapsi nelle cellule cerebrali. Ci? consente ai ricevitori di neurotrasmettitori nella sinapsi di registrare gli effetti dei due neurotrasmettitori per molto pi? tempo del normale. La noradrenalina e l’adrenalina, quando vengono ricevute, dicono al cervello di innescare il rilascio di glucosio immagazzinato per una migliore produzione di energia, nonch? un aumento della frequenza cardiaca. Ci? aumenta l’apporto di sangue e ossigeno ai muscoli e al cervello, che si manifesta quindi come un’ondata di energia, funzione motoria e capacit? mentale. Questa reazione classifica un inibitore della ricaptazione della noradrenalina come farmaco stimolante.

I medici raccomandano spesso gli NRI per i pazienti che presentano sintomi associati a una funzione mentale significativamente ridotta. Come stimolante, il farmaco aiuta ad eliminare sintomi come grave lentezza, stanchezza cronica e anormale e torbidit? mentale. Gli effetti stimolanti lo rendono anche un’opzione per il trattamento dei disturbi dell’umore associati a un’attivit? neurale carente. Gli psichiatri ritengono che il farmaco possa anche giovare ai pazienti con ADHD, con il conseguente aumento dell’acutezza mentale che consente loro di concentrarsi meglio sulle loro attivit?.

Usi meno convenzionali per i farmaci inibitori della ricaptazione della noradrenalina includono il trattamento di enuresi notturna, congestione sinusale e eccesso di cibo. Il farmaco aumenta l’attivit? metabolica a un punto in cui questi problemi sono pi? facilmente gestibili dai pazienti. Inoltre, gli NRI possono essere utilizzati in combinazione con un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI) per trattare la disfunzione sessuale.

Gli effetti collaterali dell’uso di inibitori della ricaptazione della noradrenalina derivano dall’eccessiva stimolazione dei processi metabolici. Emicrania, irrequietezza e nausea possono svilupparsi come reazione al farmaco. Gli effetti di soppressione dell’appetito del farmaco potrebbero anche portare allo sviluppo dell’anoressia. Quando il farmaco viene utilizzato oltre i livelli normali, i problemi aumentano; il cervello del paziente pu? soffrire di grave tossicit?, con conseguente coma o morte. Numerosi esperti supportano l’uso di inibitori della ricaptazione della noradrenalina, tuttavia, affermando che c’? poco o nessun rischio di sviluppare una dipendenza dai farmaci.