Un microchip è un piccolo semiconduttore utilizzato per trasmettere informazioni tramite specifiche caratteristiche elettriche. In alcuni casi, il termine può essere usato in modo intercambiabile con circuito integrato. Il microchip è al centro di molti dispositivi elettronici, inclusi computer, telefoni cellulari e persino forni a microonde.
Il primo microchip è accreditato congiuntamente a Robert Noyce e Jack Kilby nel 1958. Sebbene entrambi lavorassero per aziende diverse e arrivassero all’invenzione da angolazioni leggermente diverse, le due società decisero che entrambe avevano parte della risposta complessiva e decisero di concedere in licenza le loro invenzioni per trovare un pezzo unico di tecnologia. Dopo essere stato dimostrato nel 1958, è stato commercializzato per la prima volta nel 1961.
La tecnologia era di base rispetto agli standard moderni. Il primo chip conteneva un transistor, tre resistori e un condensatore; quelli moderni contengono comunemente milioni di transistor in uno spazio più piccolo di un centesimo degli Stati Uniti. L’aumento di chip semiconduttori sempre più piccoli ha portato a numerosi altri vantaggi. Oltre ad essere utilizzati in gadget elettronici, possono essere inseriti anche in organismi biologici.
Il microchip è stato persino accreditato come un’invenzione utilizzata per salvare vite umane. I pacemaker li usano per mantenere il loro tempismo in modo che possano gestire i cuori in modo efficiente. Gli stessi cuori meccanici usano i pacemaker per assumere completamente la funzione di un cuore biologico.
Poiché il costo delle applicazioni di microchip biologicamente centric è diminuito, il numero di usi è aumentato. Ad esempio, molti proprietari di animali domestici ora li fanno inserire nei loro animali; se l’animale viene smarrito e portato in un rifugio per animali o in una clinica veterinaria, una delle prime cose che gli operatori di solito fanno è scansionare l’animale per vedere se ha un microchip. Il chip rivelerà il nome del proprietario e le informazioni di contatto.
Allo stesso modo, ad alcune persone sono stati inseriti dei microchip. Se sono mai incapaci e devono essere portati in ospedale, stanno già portando la loro storia medica completa all’interno del loro corpo. Questi possono essere facilmente scansionati e le informazioni scaricate per consentire ai professionisti medici di prendere le decisioni più appropriate possibili. In futuro, si prevede che alle persone possano essere impiantati questi dispositivi che si occuperanno di molte delle attività quotidiane. Le auto possono avviarsi quando il proprietario si avvicina, o le porte delle case possono sbloccarsi solo per coloro che hanno i chip programmati con la chiave.