Un monitor respiratorio è un dispositivo che viene utilizzato per monitorare la frequenza respiratoria. Questi dispositivi sono meglio conosciuti come monitor respiratori cardiaci, perché sono utilizzati anche per monitorare il cuore. Sono utilizzati su pazienti in ospedale che possono essere a rischio di problemi come l’apnea e in alcuni casi possono essere utilizzati anche a casa. I produttori di monitor respiratori producono una varietà di questi prodotti, comprese le versioni speciali progettate per l’uso con i bambini.
Il monitor utilizza diversi cerotti che vengono posizionati sul corpo. I cerotti vengono utilizzati per misurare la frequenza respiratoria e la frequenza cardiaca, rispondendo ai movimenti del corpo e trasmettendo i dati lungo i cavi collegati. Con l’uso di un ossimetro, un dispositivo agganciato al dito, il monitor respiratorio può anche monitorare i livelli di ossigeno nel sangue. Un bracciale per la pressione sanguigna può anche essere attaccato per monitorare la pressione sanguigna, se la pressione sanguigna è motivo di preoccupazione tra il team di cura del paziente.
Indossare un monitor respiratorio può essere scomodo, soprattutto se il dispositivo viene indossato per un lungo periodo di tempo. I cerotti possono irritare la pelle, causando la desquamazione della pelle, prurito o dolore. Può anche essere difficile spostarsi con i cerotti e l’ossimetro accesi e gli operatori sanitari devono prestare particolare attenzione per evitare di spostare i cerotti, l’ossimetro e i cavi di collegamento. Speciali cerotti in gel possono essere utilizzati per affrontare il problema dell’irritazione cutanea nei pazienti che verranno monitorati per un periodo di tempo prolungato.
Il monitor respiratorio è collegato a un monitor che visualizza i valori in tempo reale e può registrare i valori in modo che il team di assistenza possa cercare i valori per vari momenti nel tempo. Le persone potrebbero essere interessate a monitorare i modelli, come i cambiamenti nella respirazione o nella frequenza cardiaca che si verificano in momenti particolari, o nel trovare i valori più bassi e più alti che si verificano durante un determinato periodo. Il dispositivo può anche essere collegato a un monitor remoto in un luogo come una stazione di cura, consentendo alle persone di intervenire rapidamente in caso di problemi. Il monitor respiratorio si attiva anche quando i valori scendono in una zona pericolosa.
I monitor respiratori domestici sono più semplici e vengono spesso utilizzati come allarmi di apnea. Diverse aziende realizzano monitor respiratori da utilizzare a casa con i bambini, con l’obiettivo di ridurre il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) avvisando i genitori dell’apnea quando si verifica. Questi dispositivi si montano sotto il materasso, non richiedono cerotti o cavi, il che li rende più facili e comodi da usare.