Che cos’è un rating di diffusione della fiamma?

I materiali utilizzati nella costruzione di edifici possono bruciare se sono organici, poiché contengono carbonio che può infiammarsi nell’aria. Vari prodotti in legno, plastica e molte fibre sono combustibili, il che significa che bruceranno se accesi con una fiamma. Un test utilizzato per determinare la combustibilità di vari materiali è il grado di propagazione della fiamma.
Quando un prodotto combustibile viene acceso con una fiamma, brucia a una velocità che dipende da diverse condizioni, tra cui la quantità di flusso d’aria e i materiali utilizzati per realizzare il prodotto. Il pannello di fibra di legno può essere realizzato con varie colle che possono accelerare la velocità di combustione della fiamma. Questi fattori devono essere confrontati in un test standard e la valutazione della propagazione della fiamma consente il confronto diretto di materiali diversi.

Un comune test di valutazione della propagazione della fiamma è il test del tunnel. Il materiale da testare è fissato alla sommità di una stanza a forma di tunnel, con aperture solo a ciascuna estremità. Finestre poste lungo la lunghezza del vano tunnel consentono di osservare la propagazione delle fiamme. Il campione è largo almeno 18 pollici (46 centimetri) e lungo 25 piedi (7.6 metri). Un timer si avvia quando viene applicata una fiamma a un’estremità del campione e si arresta quando la fiamma ha bruciato una lunghezza specifica del campione.

La velocità con cui la fiamma si muove attraverso il campione dipende dalla quantità di flusso d’aria. Il movimento dell’aria nel tunnel è attentamente controllato in modo che il grado di propagazione della fiamma possa essere confrontato direttamente per diversi materiali da costruzione. Un’estremità del tunnel contiene una serranda di controllo dell’aria per l’aria in ingresso e l’eventuale fumo del test viene rimosso all’altra estremità con un ventilatore.

Per confrontare i valori di propagazione della fiamma per materiali diversi, sono necessari degli standard. Gli standard sono materiali che bruciano in modo coerente in diversi test, dando un valore simile per tutti i test. Il grado di propagazione della fiamma zero si ottiene tentando di accendere un pannello in fibra di amianto e cemento, che non brucerà. Al legno di quercia rossa viene assegnato un valore di 100, che fornisce un intervallo di combustibilità da utilizzare per tutti gli altri materiali.

Le autorità del codice edilizio utilizzano le informazioni sulla valutazione della propagazione della fiamma per creare standard per la costruzione di nuovi edifici. Per gli ospedali, nelle aree in cui gli incendi sono più comuni, come i garage residenziali, o nelle aree del mondo in cui gli incendi sono un problema stagionale, possono essere necessari materiali di bassa qualità. I materiali di Classe I sono generalmente considerati i più resistenti al fuoco e la Classe V sono i più combustibili.

Il costo del materiale potrebbe non essere l’unico fattore per determinare il costo dell’ignifugazione di un edificio. Il pannello a base di cemento potrebbe non essere più costoso di un pannello di legno su base per pannello, nonostante abbia una resistenza al fuoco molto bassa. Il costo di costruzione può dipendere maggiormente dal peso strutturale dei materiali non combustibili. I materiali in cemento o calcestruzzo possono essere piuttosto pesanti e possono costare di più a causa delle strutture più robuste necessarie per supportarli e dell’aumento della manodopera per installarli.