Che cos’è un recettore dell’adiponectina?

L’adiponectina è un’adipocina, un tipo di ormone prodotto dalle cellule adipose che aiuta a regolare il metabolismo energetico. Rende il corpo più sensibile all’insulina, l’ormone che favorisce il movimento del glucosio dal sangue alle cellule e aiuta a ridurre il rischio di diabete e restringimento delle arterie. Un recettore dell’adiponectina è una proteina presente nelle cellule in diverse aree del corpo, inclusi tessuto adiposo, muscoli, fegato e cervello. Esistono due tipi di recettori dell’adiponectina, noti come AdipoR1 e AdipoR2, a cui l’adiponectina si lega, causando cambiamenti all’interno delle cellule. Il numero di recettori dell’adiponectina e i livelli di adiponectina circolante possono essere alterati in associazione con condizioni come l’obesità e il diabete.

Studi di ricerca condotti su topi hanno dimostrato che l’adiponectina abbassa i livelli di glucosio nel sangue. Agisce anche contro una condizione nota come insulino-resistenza, in cui l’insulina diventa meno efficace nel trasferire il glucosio nelle cellule e impedire al fegato di rilasciare glucosio. La resistenza all’insulina è associata all’obesità e allo sviluppo del diabete e delle arterie indurite o all’aterosclerosi. Si pensa che avere troppo grasso corporeo possa ridurre il numero dei recettori dell’adiponectina, rendendo le cellule meno sensibili all’adiponectina, che potrebbe portare all’insulino-resistenza. Al contrario, la perdita di peso potrebbe portare ad un aumento dei livelli del recettore dell’adiponectina, invertendo la resistenza all’insulina.

Il recettore dell’adiponectina AdipoR1 si trova principalmente nei muscoli scheletrici, mentre AdipoR2 è principalmente presente nel fegato. Nelle cellule adipose in tutto il corpo umano, AdipoR1 è il tipo di recettore dell’adiponectina che si trova più comunemente. L’adiponectina esiste in due versioni, ognuna legata in modo diverso ai due tipi di recettori. Si ritiene che AdipoR1 si leghi estremamente bene a quella che viene chiamata la forma globulare di adiponectina, ma meno bene alla versione integrale, mentre AdipoR2 si lega moderatamente bene a entrambe le forme. Lo sviluppo di farmaci che si attaccano ai recettori dell’adiponectina e imitano l’azione dell’adiponectina, o che aumentano il numero di recettori, potrebbero fornire utili metodi di trattamento per le malattie associate all’insulino-resistenza, come il diabete.

È stato scoperto che l’ormone della crescita, che è prodotto dalla ghiandola pituitaria, ha un effetto sul recettore dell’adiponectina AdipoR2 in particolare. I ricercatori hanno notato che l’aumento dei livelli di ormone della crescita è associato ad un aumento del numero di recettori AdipoR2 in alcune cellule adipose. Ciò suggerisce che l’ormone della crescita è coinvolto nei cambiamenti nella sensibilità all’insulina e nel metabolismo energetico del corpo.