Un rotametro misura le portate di liquidi o gas nell’uso industriale. Il progetto di base di un rotametro include un tubo verticale di diametro gradualmente crescente in vetro o altro materiale trasparente, all’interno del quale un galleggiante salirà e scenderà in base alla portata del liquido o del gas. Il galleggiante sale quando il flusso è elevato, poiché è costretto a cercare più diametro tra sé e l’esterno del tubo per assecondare la forza del flusso. Quando il flusso è inferiore, la gravità consente al galleggiante di trovare un equilibrio che può essere confrontato con la scala lineare interna per una lettura. Quando il galleggiante si alza e si abbassa, ruota sul proprio asse, dando origine al nome di rotametro.
I galleggianti sono disponibili in diverse forme: circolari, triangolari o ellittiche. La lettura dalla scala lineare interna è presa dal centro della forma del galleggiante o dalla parte superiore del galleggiante, secondo le indicazioni nel manuale del dispositivo. A volte, un galleggiante è colorato in modo che un osservatore possa facilmente determinare se è bloccato o gira liberamente. Sebbene sia chiamato galleggiante, in realtà non galleggia sul liquido. Invece, è progettato per sfruttare un principio scientifico noto come principio dell’area variabile, che consente al galleggiante di trovare un equilibrio tra la spinta verso l’alto del flusso di liquido o gas e la spinta verso il basso della gravità.
Quando la portata cambia, il galleggiante si alza o si abbassa in risposta e quindi si stabilizza su un nuovo equilibrio di velocità di flusso rispetto alla gravità. La scala lineare all’interno mostra un intervallo da 0% a 100% nella maggior parte dei rotametri. I grafici di conversione per diversi tipi di liquidi o gas possono essere utilizzati per determinare la lettura corretta per il particolare liquido o gas in esame. Alcuni rotametri, tuttavia, sono progettati per fornire letture digitali della portata e delle temperature. Altri utilizzano una valvola a spillo, per fornire non solo una lettura della portata, ma anche una lettura del flusso a pressioni diverse.
Il design di base di un rotametro, che sia in vetro, plastica o metallo, non richiede una fonte di alimentazione esterna, ma opera secondo le leggi fondamentali della fisica. Finché un rotametro viene mantenuto rigidamente verticale, fornirà buone letture e può essere utilizzato in molte applicazioni diverse. Possono essere utilizzati in tubazioni sia per liquidi che per gas e possono essere dotati di sistemi di allarme di limite alto e basso. Anche i dipartimenti di ricerca in diversi tipi di industrie di trasformazione utilizzano questi dispositivi. Un rotametro può essere utilizzato anche come flussometro di tipo spurgo per somministrare un tasso costante di lubrificanti ai cuscinetti per ridurre i tempi di fermo nella produzione.