I segnali dei cavi digitali vengono utilizzati per trasmettere i dati attraverso i sistemi di cavi terrestri. Il vantaggio principale di un segnale digitale via cavo rispetto a un segnale analogico è la capacità di trasmettere più dati all’interno della stessa larghezza di banda. I sistemi via cavo tradizionali utilizzano canali che occupano ciascuno 6 MHz, ma un segnale digitale via cavo che occupa la stessa larghezza di banda può trasmettere due canali ad alta definizione (HD) o 10 canali a definizione standard (SD). I segnali digitali via cavo possono anche trasmettere stazioni musicali, trasportare contenuti on-demand e fornire connettività Internet. I primi sistemi di cavi digitali sono stati implementati negli anni ‘1980 e la maggior parte dei vettori ha offerto qualche tipo di servizio digitale entro il 2000.
I primi sistemi via cavo erano progettati per trasmettere le trasmissioni via etere (OTA) a comunità remote e inaccessibili. A tal fine, essenzialmente ritrasmettono i segnali analogici OTA su cavi fisici. Poiché ogni canale OTA occupava 4.8 MHz di larghezza di banda e i sistemi via cavo richiedevano una piccola quantità di larghezza di banda extra per la modulazione, a ciascun canale erano assegnati 6 MHz di larghezza di banda. Nel corso degli anni, 6 MHz è rimasta l’assegnazione di larghezza di banda standard per i canali televisivi via cavo. Poiché i sistemi via cavo terrestri hanno una quantità limitata di larghezza di banda, possono trasportare solo un numero finito di segnali a 6 MHz.
Alla fine degli anni ‘1980 è stato progettato e testato il primo sistema digitale via cavo. A causa della compressione dei dati, è stato dimostrato che un segnale digitale via cavo a 6 MHz potrebbe trasmettere una maggiore quantità di dati rispetto a un segnale analogico tradizionale. L’adozione di questa nuova tecnologia ha richiesto diversi anni, anche se una maggiore richiesta di più canali, contenuti on-demand e altri tipi di dati ha contribuito a stimolare l’implementazione di sistemi digitali via cavo. Ciò è dovuto al fatto che i moderni sistemi digitali via cavo possono trasportare più canali rispetto ai vecchi sistemi analogici. Le trasmissioni digitali consentono inoltre di trasferire ulteriori canali musicali, contenuti on-demand e dati Internet sull’infrastruttura via cavo esistente.
Il cavo digitale non è sinonimo di televisione ad alta definizione, sebbene un segnale digitale via cavo sia in grado di trasmettere la programmazione HD. È possibile trasmettere circa 38 Mbit/s di dati su ciascun blocco di canale da 6 MHz, che può essere suddiviso in una varietà di modi diversi. Un blocco da 6 MHz può trasportare due canali Full HD e i segnali dei cavi digitali sono in grado di trasmettere in 720p o 1080i. La programmazione a definizione standard può anche essere effettuata su un segnale digitale via cavo e ogni blocco da 6 MHz ha spazio sufficiente per circa 10 canali SD, inclusa la programmazione video conforme allo standard 480p per la televisione a definizione avanzata (EDTV).