I solenoidi di blocco sono componenti elettronici presenti in alcune trasmissioni automatiche. Questi solenoidi sono progettati per bloccare un convertitore di coppia in posizione in determinate circostanze, come le velocità dell’autostrada. Questo viene fatto per una serie di motivi, tra cui quello di impedire il surriscaldamento della trasmissione e di migliorare il chilometraggio del gas. Quando un solenoide di blocco si guasta, il convertitore di coppia potrebbe non bloccarsi in posizione a velocità autostradale o rimanere bloccato anche dopo il rallentamento del veicolo. Ciò può comportare uno scarso chilometraggio del gas, lo stallo di un motore e altri problemi.
Le trasmissioni automatiche utilizzano una varietà di diversi sistemi a base fluida per trasferire la potenza dal motore di un veicolo alle ruote. Il componente principale è un convertitore di coppia, che funge da accoppiamento fluido tra il motore e la trasmissione. Simile al funzionamento di una frizione meccanica, un convertitore di coppia è in grado di bloccare e trasferire potenza alla trasmissione o girare liberamente quando il veicolo non è in movimento. Altri componenti, inclusi riduttori epicicloidali, pacchi frizione e corpi valvola, vengono utilizzati insieme al convertitore di coppia per cambiare automaticamente attraverso una gamma di rapporti di trasmissione secondo necessità. Alcune trasmissioni sono inoltre dotate di un solenoide di blocco, che può bypassare tutti gli altri componenti e bloccare un convertitore di coppia alla rotazione di un motore quando la situazione lo richiede.
Un solenoide di blocco viene talvolta definito solenoide della frizione del convertitore di coppia (TCC), poiché si tratta essenzialmente di una valvola elettrica che un’unità di controllo della trasmissione (TCU) o un modulo di controllo del motore (ECM) può utilizzare per controllare direttamente il convertitore di coppia. Alcuni di questi solenoidi possono solo bloccare completamente un convertitore di coppia, mentre altri hanno una gamma più ampia di controllo. L’uso più comune di un solenoide di blocco è quello di forzare un convertitore di coppia a ruotare alla stessa velocità del motore quando il veicolo si muove molto rapidamente, il che può comportare un miglioramento del chilometraggio del gas. Alcuni solenoidi TCC possono anche attivarsi parzialmente quando una trasmissione è in una marcia inferiore, il che può essere utile anche per il risparmio di carburante.
Quando un solenoide di blocco ha esito negativo, è possibile riscontrare una serie di problemi diversi. Se il solenoide non si inserisce, in genere si verifica una riduzione del consumo di carburante. In alcuni casi, il fluido di trasmissione può surriscaldarsi anche a velocità autostradale, il che può portare a guasti prematuri di varie parti interne. Se uno di questi solenoidi si guasta quando è bloccato, può causare lo stallo di un motore al minimo. Ciò è dovuto al fatto che i motori al minimo non sono in genere in grado di gestire il carico aggiuntivo della rotazione di un convertitore di coppia.