Che cos’è un tasso di condanna?

Un tasso di condanna è un numero, solitamente presentato come percentuale, che indica la frequenza con cui gli arresti in una determinata comunità portano a effettive accuse penali. Nella maggior parte dei paesi, essere arrestati significa semplicemente che si è stati accusati di un crimine. La maggior parte degli arrestati compare davanti a un tribunale, che determina se l’arresto debba portare a una condanna penale. Un tasso di condanne indica la frequenza con cui gli arresti alla fine hanno portato a condanne nell’arco di una certa finestra temporale.

I tassi di condanna sono generalmente suddivisi per giurisdizione, ovvero per città, stato o paese. Anche i singoli tribunali e sistemi giudiziari possono pubblicare i propri tassi di condanna indipendenti per vari reati. Indipendentemente dall’impostazione, i tassi di condanna non sono generalmente presentati come tassi universali, ma piuttosto come tassi all’interno di una determinata categoria di reati. È comune per un ente governativo o un sistema giudiziario pubblicare il proprio tasso di condanna per omicidio separato dai tassi di infrazione per droga, rapimento o guida in stato di ebbrezza, ad esempio.

Giudici e pubblici ministeri spesso isolano i propri tassi di condanne individuali anche per confronto e altri scopi. Anche le tariffe per queste figure, che sono dipendenti pubblici e dipendenti pubblici, sono in genere questioni di interesse pubblico. I tassi di condanna possono essere utilizzati come una misura dell’efficacia di un tribunale o di un sistema giudiziario. Il numero di condanne pronunciate da un giudice può indicare la probabilità che il giudice condanni un arrestato in un caso simile, ad esempio. La relativa forza o debolezza del verbale di condanna di un pubblico ministero può essere similmente un segno dell’efficacia con cui sta proteggendo la comunità.

Gli estremi su entrambe le estremità dello spettro del tasso di condanna generalmente attirano l’attenzione. I tribunali o i giudici con tassi di condanna quasi perfetti sono spesso percepiti come duri, spesso inutilmente. D’altro canto, i tassi di condanne che si aggirano intorno al 50 percento o meno sono spesso messi in discussione come indice dell’incapacità di un tribunale di amministrare correttamente o regolarmente la giustizia. Un pubblico ministero è di solito l’unica persona per la quale un tasso di condanne perfette non è altro che positivo.

Solo i casi penali possono sfociare in condanne, quindi ne consegue che i tassi di condanna riguardano solo questioni di diritto penale. Ci deve essere un arresto per essere una condanna, e le persone vengono arrestate solo per atti criminali. Le statistiche come il numero di volte in cui le interruzioni del traffico risultano in multe o il numero di violazioni del copyright che portano a multe non contano ai fini del tasso di condanna di una comunità o del giudice, perché sono reati civili.