Un telefono cordless è un modello di telefono che sostituisce il cavo a spirale tra il ricevitore e l’unità base con la tecnologia radio wireless. La connessione di rete fissa della compagnia telefonica è ancora inserita nell’unità base, ma il telefono alimentato trasmette e riceve segnali radio al posto dei tradizionali impulsi elettronici. Finché l’antenna dell’unità base è in grado di ricevere trasmissioni dal ricevitore, l’utente è libero di spostarsi per alcune centinaia di piedi senza essere legato a un cavo a spirale.
Tuttavia, un telefono cordless non è lo stesso di un telefono wireless. Il microtelefono deve essere restituito periodicamente all’unità base per la ricarica e l’unità base deve essere fisicamente collegata sia a una linea telefonica che a una presa elettrica. Molti di questi telefoni vengono resi inutilizzabili durante un’interruzione di corrente, a meno che i proprietari non acquistino un dispositivo di backup alimentato a batteria appositamente progettato per ripristinare il servizio temporaneo.
Agli albori dei telefoni, l’uso ricreativo non era una priorità. Gli utenti hanno parlato direttamente in una scatola cablata e hanno utilizzato un auricolare con cavo per ascoltare le risposte. Con il miglioramento della tecnologia telefonica e l’aumento dell’utilizzo del telefono di casa, i modelli di telefono sono diventati più snelli ed eleganti. Ma la restrizione del cablaggio spesso rendeva difficili le conversazioni intime. L’unica soluzione praticabile sembrava allungare i collegamenti dei cavi per una maggiore mobilità. Nacque così l’era dei telefoni lunghi e arrotolati e dei lunghi cavi di connessione.
Con l’avvento della tecnologia radio wireless negli anni ‘1970 e ‘1980, diversi produttori di telefoni hanno creato un’alternativa high-tech ai cavi dei telefoni. I primi telefoni cordless utilizzavano la stessa tecnologia radio bidirezionale dei walkie-talkie o dei baby monitor. La FCC ha assegnato una larghezza di banda appena oltre le frequenze radio AM per le trasmissioni telefoniche cordless. Una prima versione presentava lunghe antenne estensibili al posto di un cavo telefonico cablato. Tuttavia, la qualità della conversazione era estremamente variabile e un telefono cordless era spesso afflitto da interferenze elettroniche e scarsa ricezione.
Un moderno sistema telefonico cordless utilizza un segnale di trasmissione più forte (da 900 megahertz a 2.4 gigahertz in media) e un sistema antenna/ricevitore migliorato per fornire comunicazioni eccezionalmente chiare. Le batterie ricaricabili nel telefono forniscono ore di conversazione disponibile, anche se quasi tutti i telefoni cordless possono perdere energia senza preavviso. Canali separati all’interno della larghezza di banda assegnata migliorano la chiarezza e aggiungono ulteriore sicurezza attraverso la codifica elettronica o la desintonizzazione. La tecnologia precedente non poteva impedire le intercettazioni illecite attraverso gli scanner impostati per la stessa frequenza dei baby monitor wireless. I sistemi moderni sono molto più difficili da hackerare elettronicamente, sebbene gli utenti possano comunque voler utilizzare altri metodi di comunicazione quando discutono di informazioni altamente sensibili come numeri di previdenza sociale o codici di identificazione personale.