Un test di volo dell’aeronautica è un processo mediante il quale un’organizzazione militare conduce voli sperimentali per garantire il funzionamento del design e dei sistemi di un aeromobile. In pratica, un test di volo dell’Air Force è progettato per capire i limiti e le possibilità di un pezzo di equipaggiamento. Dall’inizio della Guerra Fredda, l’importanza dei test di volo dell’Air Force ha consentito un aumento della tecnologia aeronautica oltre a battere molti record mondiali di velocità.
Negli Stati Uniti, l’Air Force Flight Test Center è l’operazione di base che conduce le operazioni di test di volo militari dell’organizzazione. Ha sede presso la Edwards Air Force Base ed è diviso in due segmenti: il 95th Air Base Wing e il 412th Test Wing. Anche la National Aeronautics and Space Administration (NASA) mantiene una forte presenza coinvolta con l’Air Force Flight Test Center, che gestisce il Dryden Flight Research Center. Insieme, l’aeronautica americana e la NASA lavorano per sviluppare una varietà di velivoli.
Molte altre nazioni sponsorizzano anche test di volo per squadroni militari. Nel Regno Unito, la Defense Research Agency effettua la maggior parte dei voli di prova presso la sua sede di Farnborough. La Russia gestisce una varietà di basi di prova per aerei, in particolare il suo centro vicino a Mosca, l’Istituto di ricerca di volo MM Gromov.
Alcune delle prime operazioni di test di volo dell’Air Force su vasta scala iniziarono alla base aerea dell’esercito di Muroc durante il culmine della seconda guerra mondiale. Iniziò una serie di esperimenti top secret conosciuti come gli “aerei X”. Nel corso dei due decenni successivi, il centro svilupperà molti dei moderni sistemi ancora utilizzati oggi negli aerei militari.
In particolare nei risultati dei test di volo statunitensi è stato l’X-15, un veicolo che ha stabilito i primi record sia di velocità che di altitudine. Secondo la definizione di spazio accettata dagli Stati Uniti, il maggiore Bob White è diventato la prima persona a pilotare un aereo nello spazio. Il 17 luglio 1962 raggiunse un’altitudine di 314,750 piedi (circa 95,936 m). Fu battuto il 3 ottobre 1967 da Pete Knight, che stabilì anche il record di velocità con Mach 6.72 (4,520 mph). Molti dei piloti dell’X-15 sono stati scelti per la selezione iniziale degli astronauti quando è stata creata la NASA.
Condurre un test di volo dell’Air Force è un lavoro altamente pericoloso. Almeno dalla seconda guerra mondiale, centinaia di piloti sono morti mentre conducevano test su veicoli sperimentali. Nonostante queste perdite, tuttavia, la tecnologia utilizzata oggi nei caccia e nei bombardieri può indicare i loro sacrifici come la ragione per cui si verificano così pochi incidenti nella storia moderna. Inoltre, i successi nella creazione di velivoli militari superiori hanno ridotto la necessità di grandi quantità di piloti e veicoli che possono essere collocati in ambienti pericolosi come il combattimento.