Che cos’è una crisi del lobo temporale?

Un attacco del lobo temporale è un attacco che si ritiene sia causato da minuscole cicatrici o da una debolezza nel lobo temporale, una sezione del cervello pensata per governare le emozioni umane. I sintomi delle convulsioni a volte sono così lievi che le persone potrebbero non rendersi conto che ciò che stanno vivendo è un attacco. Questo tipo di attacco può comportare odori fantasma, disorientamento e problemi con la parola. In alcuni casi, le persone possono sperimentare movimenti ripetuti involontari del corpo, specialmente nell’area del viso. La durata media di un attacco del lobo temporale è di solito poco più di un minuto.

La maggior parte delle persone che soffrono di convulsioni del lobo temporale sembrano avere qualche avvertimento che un attacco è imminente. Questi segnali sono indicati come aure e talvolta si manifestano come improvvisi sentimenti di panico o ansia o un’intensa sensazione di déjà vu. Altri riferiscono di avere uno strano sapore in bocca prima di un attacco. Queste aure generalmente sono vissute da circa la metà delle persone che soffrono di questa condizione.

A volte un attacco del lobo temporale può degenerare in un attacco conclamato, comunemente indicato come attacco “grande male”. Quando ciò accade, possono seguire convulsioni e incoscienza. Le convulsioni da grande male sono spesso più pericolose e in genere durano più a lungo di una crisi del lobo temporale. Il rischio che un attacco del lobo temporale si trasformi in un grande male è di circa il 50 percento.

I problemi nel lobo temporale sono tipicamente diagnosticati mediante l’uso di due diversi metodi, elettronico e magnetico. Un elettroencefalogramma (EEG) è in grado di tracciare schemi e impulsi cerebrali utilizzando elettrodi attaccati alla testa. Una macchina per la risonanza magnetica (MRI) utilizza l’onda magnetica per trasferire immagini del cervello che di solito sono abbastanza dettagliate da scoprire imperfezioni o lesioni. In alcuni casi, una radiografia standard può scoprire problemi al lobo temporale, ma poiché le imperfezioni possono essere così piccole, sono spesso necessari metodi più sofisticati.

L’epilessia è talvolta associata a convulsioni del lobo temporale. Questa condizione è chiamata epilessia del lobo temporale. Circa la metà delle persone con diagnosi di epilessia ha questa condizione.
Il trattamento per le persone che soffrono di convulsioni del lobo temporale può variare. Se l’imperfezione nel lobo temporale può essere identificata, la chirurgia è talvolta considerata l’opzione migliore. Per altri, i farmaci antiepilettici possono aiutare. Questi farmaci possono avere effetti collaterali come vertigini, nausea e debolezza. Inoltre, molti di essi potrebbero causare gravi interazioni con altri farmaci e potrebbero complicare alcune condizioni mediche esistenti.