Che cos’è una ninna nanna?

Alcuni generi musicali si sono sviluppati in relazione a una determinata situazione. Un esempio di questo è la ninna nanna, che originariamente designava una composizione per voce destinata a far addormentare un bambino. La ninna nanna veniva cantata dalla persona che teneva, dondolava o sedeva accanto al bambino, e spesso era in seconda persona, rivolgendosi direttamente al bambino. La musica rilassante di una ninna nanna è stata anche usata per calmare o distrarre un bambino che si sentiva turbato o indisposto.

È tipico che una ninna nanna sia caratterizzata da dolcezza, dolcezza e parole ripetute intese come formule anziché attirare l’attenzione. Una ninna nanna può raccontare una storia o confortare un bambino con promesse di sicurezza o dolcetti al risveglio. La ninna nanna “Hush Little Baby” racconta la storia di una serie di doni dal genitore al bambino, finalizzati in definitiva a lodare il bambino. “All Through the Night”, una traduzione di Harold Boulton di una ninna nanna tradizionale gallese “Ar Hyd Y Nos”, promette al bambino che il genitore starà a guardare tutta la notte per tenerlo al sicuro mentre dorme. Le tipiche versioni inglesi di “Brahms ‘Lullaby”, dal tedesco di Johannes Brahms, esprimono sentimenti simili.

La ninna nanna dell’opera Hansel e Gretel di Engelbert Humperdinck, con le parole di Adelheid Wette dopo la fiaba dei fratelli Grimm, è una ninna nanna cantata da un bambino che si conforta nell’essere protetto dagli angeli custodi intorno al comodino. “Tender Shepherd” del musical Peter Pan, che contiene musiche di Mark Charlap e Jule Styne e testi di Betty Comden, Carolyn Leigh e Adolph Green, è un altro esempio dei bambini che cantano la canzone della buonanotte. Il pastore probabilmente si riferisce alla parabola di Gesù sulle pecore nel Nuovo Testamento, con il probabile significato che i bambini saranno sorvegliati da Dio mentre dormono.

Tuttavia, altre ninne nanne potrebbero non essere così calmanti e delicate. “Rock-a-bye, Baby”, racconta della culla di un bambino che cade da una cima d’albero. I lupi compaiono in diverse ninne nanne italiane e alcune ninne nanne di varie località fanno riferimento a racconti popolari della cultura. Ci sono persino ninne nanne di lamento per il bambino o qualcun altro che viene rubato o che la madre viene ingannata e che deve rinunciare a suo figlio.

Col passare del tempo, il genere della ninna nanna è anche uscito dall’intima cornice al capezzale del bambino ed è entrato nella sala da concerto, con lo sviluppo di ninne nanne di musica d’arte, compresi i pezzi noti come berceuse e wiegenlied. Questi brani possono essere vocali, strumentali o per voce accompagnata.