Una ricevuta fiduciaria è un documento legale scritto tra una banca e una persona che prende in prestito da quella banca. Dichiara che la banca darà la merce al mutuatario, ma la banca manterrà comunque il titolo della merce e potrà riprendersela se l’acquirente non rispetta i termini decisi nella ricevuta fiduciaria. Il mutuatario deve tenere la merce e gli eventuali profitti ricavati da tale merce separati dalle normali spese aziendali e se la banca rientra in possesso degli articoli, il mutuatario restituirà gli articoli o il denaro ricavato dalla vendita della merce.
In genere, gli articoli utilizzati nelle ricevute fiduciarie sono articoli di grandi dimensioni con numeri di serie facili da registrare e tenere traccia. Ad esempio, automobili, televisori, grandi elettrodomestici e rimorchi possono essere dati a un mutuatario firmando una ricevuta fiduciaria. Il mutuatario promette quindi di restituire al mutuatario una somma di denaro pari alla proprietà che gli è stata prestata.
Il concetto di ricevuta di fiducia è simile a un prestito in cui il mutuatario fornisce un tipo di garanzia alla banca o ad un’altra azienda che gli presta il denaro. Questo tipo di prestito è considerato un prestito sicuro perché un elemento, noto come garanzia, è elencato come parte dell’accordo. Se il mutuatario non rimborsa il prestito, il mutuante ha il diritto di prendere l’oggetto della garanzia e venderlo per coprire il denaro che il mutuatario gli doveva. La garanzia include articoli come case, automobili o altri articoli costosi. La differenza tra una ricevuta fiduciaria e un prestito standard è che in una ricevuta fiduciaria gli elementi presi in prestito e qualsiasi denaro ricavato dalla loro vendita fungono anche da garanzia per il prestito.
Tre parti costituiscono la ricevuta di fiducia effettiva. La prima parte afferma semplicemente che il mutuatario deve un importo specifico al mutuante, che il mutuante sta dando un importo specifico al mutuatario e che il mutuatario promette di rimborsare il mutuante o di consentirgli di riscuotere sugli elementi che ha messo per collaterale. La seconda parte elenca tutti gli elementi che il prestatore ha dato al mutuatario e include i numeri di serie e altre informazioni per consentire al prestatore di rientrare in possesso degli oggetti se il mutuatario non rimborsa il denaro dovuto. Infine, l’ultima parte elenca tutti i termini e le condizioni che si applicano all’accordo. Dopo che ciascuna parte ha esaminato il documento, lo firma ed entra in vigore.
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