Che cos’è una risonanza magnetica aperta?

Una risonanza magnetica aperta è una forma avanzata del dispositivo originale di risonanza magnetica (MRI). Utilizzata dagli anni ‘1980, una risonanza magnetica invia onde magnetiche e radio attraverso il corpo umano fino a 30,000 volte la forza del campo magnetico terrestre. Una normale risonanza magnetica è un grande magnete chiuso in cui i pazienti giacciono fermi durante una scansione MRI, ma una risonanza magnetica aperta è un sistema più recente che consente ai pazienti di alzarsi in piedi in un dispositivo a magnete aperto durante la scansione.

Gli scanner MRI tradizionali offrono ai pazienti poco spazio per muoversi e sentirsi a proprio agio. Una risonanza magnetica aperta offre un’alternativa agli esami MRI spesso dolorosi e rumorosi. Una risonanza magnetica aperta è un dispositivo che consente ai pazienti di scegliere di stare in piedi liberamente durante la scansione. Nei dispositivi MRI aperti, i pazienti possono guardare la televisione e vedere i loro medici e infermieri. Questa opzione fornisce un’alternativa interessante per i pazienti ansiosi, claustrofobici, anziani o giovani, nonché per coloro che sono obesi.

È stata sviluppata una risonanza magnetica aperta in modo che un paziente sia leggermente cullato dal sistema di risonanza magnetica e un dispositivo simile a un braccio segua il corpo del paziente da una breve distanza. In questo modo, un paziente non deve essere inserito in un dispositivo simile a una bara chiusa, che assomiglia allo scanner MRI tradizionale. I dispositivi aperti per la risonanza magnetica si sono dimostrati popolari ed efficaci per molti pazienti.

Una risonanza magnetica e le sue onde radio alterano gli atomi del corpo riposizionando i nuclei. Quando gli atomi del corpo si spostano, emettono nuove onde radio che vengono tracciate dallo scanner e prodotte in un’immagine su un computer. Una risonanza magnetica produce immagini di qualsiasi tessuto del corpo. Il tessuto che contiene poco idrogeno, come le ossa, è visto come un’area scura e il tessuto che possiede il maggior numero di atomi di idrogeno, come i tessuti molli, risulta più chiaro.

Producendo queste immagini dettagliate di vari tessuti corporei, una risonanza magnetica è una delle migliori tecniche per trovare tumori e per esaminare il cervello e il midollo spinale. Pertanto, la risonanza magnetica è diventata una delle migliori tecniche per determinare le anomalie nel tessuto cerebrale. È anche eccellente per trovare difetti cardiaci e altre potenziali complicazioni degli organi interni del corpo.