La medicina psicosomatica è una classe di medicina che si concentra sulla capacità del cervello di influenzare o controllare determinati aspetti della salute fisica. Questa scuola di pensiero crede che lo stato mentale di una persona, non correlato a qualsiasi presenza di danno cerebrale o malattia mentale, svolga un ruolo importante nella sua salute e benessere generale. La medicina psicosomatica può essere più ampiamente riconosciuta dalle affermazioni comuni associate alla pratica, tra cui “la mente sulla materia” e il “potere della suggestione”. Il piano di trattamento più comune utilizzato nella medicina psicosomatica prevede la psicoterapia, nota anche come terapia della parola o terapia comportamentale.
Mentre la maggior parte dei medici crede che qualsiasi condizione medica sia causata da una malattia o disturbo, una lesione traumatica o anche una semplice genetica, altri non sono d’accordo. I medici che praticano la medicina psicosomatica non sostengono che la maggior parte dei problemi di salute siano comunemente causati da uno o più dei suddetti fattori; tuttavia, credono anche che lo stato d’animo e l’ambiente di una persona possano svolgere un ruolo importante. Un semplice esempio potrebbe essere sedersi a un tavolo con gli amici e parlare di un’eruzione cutanea. È probabile che, man mano che la conversazione procede, almeno una o più persone al tavolo inizieranno a prudere solo pensando all’eruzione cutanea.
Il ricorso alla medicina psicosomatica è utilizzato maggiormente in psicologia e psichiatria. Avere una visione positiva di una gamba rotta in genere non farà guarire l’osso rotto da solo più velocemente. D’altra parte, affrontare più disturbi emotivi, come la depressione e la sindrome da stanchezza cronica, può essere molto più efficace se il paziente vuole stare meglio. Se una persona lascia credere alla sua mente che la sua depressione non andrà mai via, è probabile che non lo farà. Se si convince che si tratta solo di una condizione temporanea da cui guarirà, le sue possibilità di superare la condizione sono notevolmente migliorate.
Anche la medicina psicosomatica svolge un ruolo enorme quando viene applicata a malattie più gravi, come il cancro o la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). Gli studi hanno dimostrato che i pazienti che combattono malattie potenzialmente mortali possono rimanere funzionali per periodi di tempo molto più lunghi, purché non perdano la speranza nella loro situazione. La medicina psicosomatica ha dimostrato che i malati di cancro possono sperimentare una progressione più lenta della malattia e della crescita del cancro se si convincono che il cancro può essere sconfitto. Questa area della medicina ha anche dimostrato che i pazienti con una prospettiva più cupa spesso sperimentano livelli elevati di crescita del tumore e declino generale della salute.