Che cos’è una vagotomia?

La vagotomia si riferisce a diverse varianti di un intervento chirurgico che operano sul nervo vago. Questo è un nervo molto lungo che si estende dal cervello e che snerva parti del corpo come il cuore e anche lo stomaco. Quando si parla di questo intervento chirurgico, significa tagliare o modificare la parte più bassa di questo nervo in modo che la sua influenza sulla creazione di acido gastrico e sulla funzione dello stomaco sia terminata. Al momento dello sviluppo, il motivo principale per eseguire questo intervento chirurgico era il trattamento delle ulcere, e questo è ora meno comune. Invece, l’intervento è oggetto di ricerca perché sembra ridurre la fame e potrebbe avere un effetto positivo sulla perdita di peso.

Il motivo per cui la vagotomia è stata in gran parte scartata come trattamento dell’ulcera peptica è principalmente dovuta a una migliore comprensione delle ulcere. Molti di questi possono essere efficacemente trattati con antibiotici e farmaci che controllano le condizioni acide. Non tutte le persone rispondono al trattamento farmacologico e, quando le ulcere sono significative, i medici potrebbero comunque raccomandare questo intervento chirurgico come mezzo per controllare le ulcere. Tende ad eliminare le ulcere presenti e mostra anche una riduzione dello sviluppo di nuove ulcere nel tempo. Può anche essere combinato con una certa rimozione dello stomaco.

Ci sono diversi modi in cui può essere eseguita una vagotomia e i chirurghi possono avere le loro preferenze. Un metodo spesso preferito è la resezione o la rimozione solo delle parti del nervo vago che irrorano lo stomaco. Questo è chiamato un intervento chirurgico selettivo e può essere ulteriormente perfezionato se viene rimossa una sezione ancora più piccola dei nervi. L’obiettivo è quello di essere molto specifici nella resezione, in modo da eliminare le parti più piccole del nervo vago. Gli interventi chirurgici di questo tipo vengono spesso eseguiti per via laparoscopica.

Il recupero da una vagotomia può essere ancora lungo e le persone potrebbero rimanere in ospedale per una settimana o più. Far drenare correttamente lo stomaco può essere difficile e potrebbero esserci altre procedure eseguite con l’intervento chirurgico per favorire un migliore svuotamento dello stomaco o per evitare una condizione chiamata dumping, in cui il corpo invia improvvisamente la maggior parte del contenuto intestinale all’intestino con conseguente dolore, grave diarrea e sensazione di svenimento. Le persone possono aspettarsi un totale di circa sei settimane di recupero prima di poter riprendere tutte le normali attività.

Mentre la vagotomia per le ulcere viene utilizzata meno frequentemente, un altro uso è stato proposto per la resezione del nervo vago. I medici stanno studiando la tendenza di questo intervento a ridurre notevolmente l’appetito, il che potrebbe renderlo estremamente attraente per le persone obese o che hanno difficoltà a controllarlo. I primi risultati di studi alla fine degli anni 2000 suggeriscono che questo funziona per alcune persone, ma non per tutte. È ancora troppo presto per concludere se la vagotomia sarebbe appropriata come trattamento per la perdita di peso e se potrebbe essere necessario combinarla con altri interventi chirurgici allo stomaco, come la chirurgia bariatrica o il bendaggio, per ottenere i migliori risultati.