Un’allergia al MSG è una grave reazione allergica al glutammato monosodico, un popolare esaltatore di sapidità utilizzato in molti tipi di cucina. Le allergie di questo tipo comportano sintomi pronunciati che includono l’insorgenza di nausea grave, crampi e dolore all’addome e lo sviluppo di un’eruzione cutanea. Nei casi peggiori, un’allergia al MSG può causare difficoltà respiratorie o addirittura provocare uno shock anafilattico.
Mentre molte persone sperimentano un qualche tipo di reazione all’ingestione di MSG, è più comune che la reazione sia considerata un’intolleranza al composto. Nausea relativamente lieve, stomaco acido o feci molli caratterizzerebbero un’intolleranza al MSG. La principale differenza tra un’allergia e un’intolleranza ha a che fare con l’impatto che la sostanza ha sul sistema immunitario e la gravità della reazione.
C’è un certo dibattito nella comunità medica sul fatto che un’allergia al MSG sia un vero fenomeno medico. Una scuola di pensiero sostiene che, sebbene i sintomi possano essere gravi, sono spesso più indicativi di un’intolleranza e richiedono un trattamento semplice per essere corretti. Altri ritengono che se i sintomi producono una reazione grave che mette a rischio la vita piuttosto che semplicemente scomoda e scomoda, la classificazione del fenomeno come allergia è più coerente.
Indipendentemente dal fatto che la condizione venga definita allergia ai MSG o intolleranza, resta il fatto che ottenere una diagnosi e cercare un trattamento è molto importante. Come con qualsiasi tipo di allergia alimentare, un medico qualificato può condurre test per determinare se il consumo di MSG è la causa principale dei problemi di salute. In tal caso, è possibile ottenere una diagnosi di intolleranza o allergia e intraprendere un percorso di trattamento dell’intolleranza o dell’allergia adeguato alla situazione attuale del paziente.
Dopo il compito di diagnosticare tendenze allergiche o intolleranti, sono possibili diverse linee d’azione. Il primo è trattare i sintomi causati dall’allergia o dall’intolleranza al MSG. La maggior parte dei trattamenti prevede la somministrazione di farmaci orali o iniezioni per portare sollievo al paziente. In rare situazioni, il paziente può essere tenuto durante la notte in ospedale per osservazione, se i sintomi sono abbastanza gravi da meritare questo livello di risposta.
Indipendentemente dal fatto che la condizione sia classificata come allergia MSG o reazione intollerante, non c’è dubbio che l’individuo dovrebbe evitare il consumo di cibo preparato con glutammato monosodico. Ciò può comportare l’evitare alcuni ristoranti noti per l’uso di questo esaltatore di sapidità nella preparazione del cibo, nonché l’acquisto di carni nei supermercati e nelle macellerie in cui non viene aggiunto MSG.