Pearl S. Buck è la prima donna americana a vincere il premio Nobel per la letteratura. Nata il 26 giugno 1892 come Pearl Comfort Sydenstricker dai missionari presbiteriani del sud, Buck trascorse la maggior parte della sua vita in Cina, dove imparò l’inglese come seconda lingua, e tornò negli Stati Uniti solo quando entrò al college. Pearl S. Buck ha usato la sua conoscenza ed esperienza della cultura cinese per creare una delle sue opere più conosciute, The Good Earth. I suoi altri lavori includono East Wind: West Wind, The Exile e The Fighting Angels. Buck ha scritto oltre 100 opere letterarie durante la sua carriera.
Il romanzo vincitore del Premio Pulitzer di Pearl S. Buck, The Good Earth, ha avuto un impatto significativo su come il pubblico americano vedeva la Cina e la sua gente durante l’inizio della seconda guerra mondiale. A proposito di un contadino di nome Wang Lung, il romanzo ha realizzato ciò che nessun lavoro giornalistico potrebbe avere. Ha contribuito a ridurre l’etnocentrismo e la xenofobia prevalenti nei confronti dei cinesi, perché i valori di Wang Lung erano universali. Il romanzo era la storia del tentativo di un uomo di creare una vita di cui essere orgoglioso mentre cercava di adempiere ai suoi doveri verso i suoi genitori, moglie, figli e la società in generale. Intrecciati nella storia c’erano temi di fallimento, sofferenza, trionfo e felicità. L’opera d’arte di Pearl S. Buck continua a ispirare e ha un valore significativo nel mondo della letteratura americana.
Dopo aver conseguito un Bachelor of Arts presso il Randolph-Macon Women’s College e un Master of Arts presso la Cornell University, Pearl S. Buck ha insegnato letteratura inglese alla Nanjing University di Pechino, Cina. Lavorando da casa sua in Pennsylvania, negli Stati Uniti, per la maggior parte della sua vita come scrittrice, Buck ha anche perseguito cause umanitarie. Buck ha creato Welcome House, Inc., la prima agenzia di adozione interrazziale, nel 1949, per migliorare le politiche di adozione riguardanti i bambini asiatici e i bambini bi-razziali. L’agenzia di adozione è ora conosciuta come Pearl S. Buck Foundation. Oltre a incoraggiare l’adozione di bambini interrazziali, fornisce finanziamenti per i bambini in diversi paesi asiatici e conserva cimeli della vita di Buck, inclusa la sua fattoria, Green Hills Farm.
I temi principali dei romanzi di Buck, tra cui il femminismo, le emozioni e l’immigrazione, sono stati trasmessi attraverso la sua descrizione della cultura cinese, rivelando che l’umanità non conosceva confini culturali. Pearl S. Buck ha anche promosso attivamente lo scambio culturale, fondando l’East and West Association nel 1942. Inoltre, in qualità di amministratore della Howard University e collaboratore della rivista NAACP (National Association for the Advancement of Colored People), è stata attivamente coinvolta con i movimenti per i diritti civili.
Pearl S. Buck ha sopportato una vita personale piuttosto turbolenta, che includeva il divorzio dal suo primo marito. La sua unica figlia biologica, Carol, dal suo primo matrimonio, soffriva di fenilchetonuria (PKU), una malattia genetica che causa danni al cervello, e doveva essere istituzionalizzata. Il secondo matrimonio di Buck, con il suo editore Richard J. Walsh, fu più felice e la coppia adottò sei figli. Nonostante fosse felice o meno, Pearl S. Buck non ha mai ceduto nella sua ricerca personale di migliorare il mondo che la circonda.