Chi era San Paolo?

San Paolo è un santo romano-cattolico ampiamente considerato come una figura importante nella fede cristiana. Si ritiene che almeno 14 epistole nel Nuovo Testamento, tra cui Romani, Secondo Corinzi e Filippesi, siano state scritte da Paolo durante la sua vita, e i suoi pensieri sul cristianesimo e sulla fede hanno influenzato le opinioni di molte persone che lo seguirono. A testimonianza dell’elevato status di San Paolo nella fede cristiana, a lui sono intitolate numerose città e scuole in tutto il mondo.

La data di nascita precisa di San Paolo non è nota, anche se sembra che sia morto intorno al 67 d.C. Era un contemporaneo di Gesù e scrisse della vita di Gesù anche se potrebbe non averlo incontrato personalmente. Paolo nacque come Saulo nella città di Tarso, nell’odierna Turchia, da genitori romani. Questo gli diede diritto alla cittadinanza romana, che si rivelò utile più avanti nella sua vita. Inizialmente, Paolo era un ebreo devoto e fino al 34 EV perseguitò attivamente i cristiani e rifiutò la fede cristiana.

Tuttavia, durante un fatidico viaggio a Damasco, Paolo di Tarso cadde da cavallo, fu temporaneamente accecato e ebbe una visione che rivelò Cristo come il messia. Ha continuato a Damasco, e ha trascorso i successivi tre anni a studiare con la comunità cristiana, diventando un devoto convertito. A Paolo, però, non basta la conversione: si fa anche apostolo, compiendo tre viaggi missionari in Medio Oriente per diffondere la parola di Cristo.

Inizialmente, San Paolo predicava principalmente alle persone di fede ebraica, parlando nelle sinagoghe e in altri luoghi ebraici nelle città che raggiungeva durante i suoi viaggi. Iniziò anche a parlare ai gentili e alla fine divenne noto come l’Apostolo dei gentili. San Paolo ha usato la sua educazione nella fede ebraica nelle sue lezioni, sostenendo la sua fervente fede religiosa con il supporto di testi religiosi ebraici e credenze ebraiche tradizionali.

Quando San Paolo divenne famoso, iniziò a incontrare una formidabile opposizione nei suoi viaggi. Fu bandito da alcune città, dopo essere stato duramente picchiato e talvolta torturato. Alla fine, una folla inferocita a Gerusalemme tentò di giustiziare Paolo, che fece ricorso alla sua cittadinanza romana per chiedere il diritto al processo a Roma. Le circostanze esatte della sua morte dopo essere stato trasportato per il processo non sono note; in alcuni racconti fu decapitato, per esempio, mentre altri affermano che fu semplicemente esiliato. Il luogo della sepoltura di San Paolo non è stato scoperto, sebbene numerose persone abbiano affermato di aver trovato reliquie associate a San Paolo.