I piani dietetici vanno dal restrittivo al radicale, ma sarebbe difficile mangiare più selvaggiamente di Michel Lotito, nato a Grenoble, in Francia, nel 1950. Un giorno, il bicchiere da cui un giovane Lotito stava bevendo si ruppe, ma piuttosto che sputare i cocci, li masticò e li inghiottì. Ha quindi iniziato a buttare giù vetro e metallo regolarmente, senza mostrare segni di danno. Dal 1966 in poi, la sua dieta includeva 18 biciclette, sette televisori, un computer, sei lampadari, sci, due letti, un’intera bara e persino un aereo Cessna, tutto in piccoli pezzi. I medici hanno sottoposto a raggi X lo stomaco di Lotito e non hanno riscontrato problemi, concludendo alla fine che un rivestimento gastrointestinale extra spesso era responsabile della sua capacità di divorare 2 libbre (9 kg) di metallo ogni giorno. Si stima che abbia consumato circa nove tonnellate di metallo tra il 1959 e il 1997. Lotito, che una volta disse che non poteva digerire cibi morbidi come uova sode e banane, è morto per cause naturali nel 2007 all’età di 57 anni.
Approfondire le diete:
Considerandosi sovrappeso, l’inglese Guglielmo il Conquistatore una volta si è “dieto” consumando quasi nient’altro che alcol per un anno; secondo quanto riferito, ha funzionato.
Quando Oprah Winfrey ha acquistato una quota del 10 percento di Weight Watchers nel 2015, il prezzo delle azioni del programma dietetico è salito di quasi il 400 percento.
Solo l’1% circa delle persone in sovrappeso può incolpare il proprio DNA; diete povere e stile di vita sedentario sono quasi sempre i veri colpevoli.