Come faccio a scegliere un’alternativa appropriata a Clopidogrel?

Scegliere un’alternativa a clopidogrel appropriata esaminando altri farmaci antipiastrinici e determinando quale sia l’opzione migliore per il paziente specifico. Farmaci come l’aspirina, il dipiridamolo e gli antagonisti della glicoproteina IIb e IIIa possono servire come possibili alternative al clopidogrel. Il farmaco specifico meglio assunto dal paziente dovrebbe essere deciso da un medico, in base all’effetto del farmaco e alla probabilità di eventuali reazioni con altri farmaci. Durante la ricerca di un farmaco adatto si possono tenere in considerazione anche i possibili effetti collaterali dei trattamenti alternativi.

Clopidogrel può essere classificato come farmaco antipiastrinico, il che significa che riduce gli effetti delle piastrine nel sangue, responsabili della formazione di coaguli di sangue. La soppressione dei coaguli di sangue è particolarmente utile per i pazienti che hanno recentemente avuto ictus, infarti, malattie della circolazione sanguigna e angina instabile. I coaguli si formano in risposta anche a una piccola lacrima in un vaso sanguigno. Le piastrine all’interno del sangue si aggregano e formano un coagulo per tappare il foro nel vaso sanguigno. Clopidogrel agisce sul recettore dell’ADP, impedendo essenzialmente alle piastrine di legarsi insieme per formare coaguli.

Determinare quale farmaco sia un’alternativa appropriata al clopidogrel può essere una procedura complessa perché altri farmaci antipiastrinici funzionano con meccanismi leggermente diversi. Si ritiene generalmente che basse dosi di aspirina siano una buona alternativa al clopidogrel, ma il clopidogrel viene normalmente somministrato solo a pazienti che hanno un’intolleranza all’aspirina. L’aspirina agisce per ridurre la coagulazione del sangue inibendo l’azione del catalizzatore responsabile della produzione di trombossano, che essenzialmente dice alle piastrine vicine di venire ad aiutare con la coagulazione. Il farmaco ha anche altre qualità positive, come effetti antinfiammatori, analgesici e antiossidanti che possono essere benefici per i pazienti che soffrono di condizioni come le malattie cardiovascolari. L’aspirina dovrebbe essere considerata come un’alternativa a clopidogrel quando non è stata provata prima del trattamento con clopidogrel.

Altri farmaci come il dipiridamolo e gli antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa devono essere considerati come un’alternativa a clopidogrel solo se l’aspirina e il clopidogrel si sono dimostrati entrambi inefficaci in un caso particolare. L’azione precisa del dipiridamolo non è completamente nota, ma sembra funzionare impedendo alle piastrine di essere stimolate dall’ADP, in modo simile al clopidogrel. Il farmaco non è adatto a pazienti con angina instabile, malattia coronarica e ostruzioni al deflusso ventricolare sinistro. Gli antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa come l’abciximab vengono somministrati per via endovenosa e devono essere assunti solo sotto la supervisione di un medico. Agiscono bloccando la stimolazione delle piastrine circostanti al recettore IIb/IIIa.