Il trattamento laser per smettere di fumare dovrebbe funzionare stimolando il rilascio di endorfine che si ritiene alleviano gli spiacevoli sintomi di astinenza associati alla cessazione del fumo. Il laser viene utilizzato per stimolare punti di pressione specifici sul corpo che provocano il rilascio delle endorfine. Il trattamento laser per smettere di fumare consiste tipicamente in una sessione della durata da 30 minuti a un’ora, con effetti che dovrebbero durare per un mese o più. Questo trattamento è considerato una terapia alternativa e non esistono studi clinici affidabili che ne supportino l’efficacia.
La cessazione del fumo porta spesso a molti sintomi di astinenza poiché il corpo si adatta alla mancanza di nicotina, la sostanza che rende le sigarette così avvincenti perché provoca il rilascio di endorfine. Le endorfine sono sostanze chimiche naturali rilasciate nel corpo che promuovono sensazioni di benessere. I sostenitori del trattamento laser per smettere di fumare affermano che funziona principalmente stimolando il rilascio di endorfine, in modo che la nicotina non sia più necessaria. Queste sostanze chimiche “sentirsi bene” pretendono anche di aiutare ad alleviare molti dei sintomi spiacevoli dell’astinenza da nicotina, che possono includere voglie, irritabilità, nervosismo, depressione e disagio fisico.
I professionisti che eseguono il trattamento laser per smettere di fumare generalmente usano un laser a basso livello noto anche come laser freddo, che emette luce e non diventa più caldo di una lampadina. Questo viene applicato a punti del corpo noti come punti di pressione. I punti di pressione derivano dall’antica pratica asiatica dell’agopuntura. I punti di pressione utilizzati per il trattamento laser per smettere di fumare includono aree su dita, polsi, mani, naso e orecchie. L’applicazione del laser a queste aree dovrebbe comportare il rilascio delle endorfine desiderate.
Generalmente il trattamento laser per smettere di fumare si svolge nell’ufficio del medico, con il paziente comodamente seduto. Il trattamento è indolore e richiede in genere tra 30 minuti e un’ora per essere completato. Il processo dovrebbe lasciare il paziente calmo ed eliminare il desiderio di fumare. I sostenitori del trattamento affermano che gli effetti durano dai 30 ai 45 giorni, che dovrebbero essere abbastanza lunghi da interrompere il ciclo della dipendenza.
Gli esperti sulla cessazione del fumo affermano che non ci sono studi clinici confermati da fonti affidabili a sostegno dell’efficacia del trattamento laser per smettere di fumare. In quanto tale, è considerato un trattamento alternativo. È generalmente considerato innocuo e non sono stati segnalati effetti negativi. A volte si raccomanda, tuttavia, che i pazienti lo utilizzino in combinazione con altri metodi come la terapia comportamentale o con prodotti sostitutivi della nicotina.