Come funziona Internet?

Conosciuto anche come web mondiale, o semplicemente web, Internet offre alle persone di tutto il mondo l’accesso a grandi quantità di informazioni. Il web è una rete mondiale che aderisce a specifiche modalità di trasferimento dei dati al fine di stabilire un’autostrada di comunicazione standardizzata. Le informazioni vengono trasferite tramite linee telefoniche che leggono e trasferiscono dati avanti e indietro tra un computer e un sito web. Chiunque abbia accesso può inviare e ricevere informazioni sul Web utilizzando un software abilitato per Internet, che comprende i protocolli online o il linguaggio di Internet.

Linee telefoniche

La spina dorsale del world wide web è costituita da un potente insieme di linee telefoniche comprese le linee T3, in grado di trasferire dati a una velocità molto elevata di circa 45 megabyte al secondo. Le linee collegano le città metropolitane e comprendono punti di accesso o feed nazionali. Questi feed sono equivalenti alle principali autostrade su una mappa stradale, il che spiega perché Internet viene spesso definito l’autostrada dell’informazione.

Le linee telefoniche sono gestite e mantenute da varie società e organizzazioni che lavorano in cooperazione, senza proprietà centralizzata. La ridondanza è integrata nelle rotte dei dati del Web in modo che se una o più linee principali si interrompono, il traffico può essere deviato, proprio come una deviazione del traffico quando un’autostrada è temporaneamente in costruzione. Anche se questo potrebbe rallentare il traffico Internet, non “interromperà” il world wide web.

Mentre le linee T3 forniscono la spina dorsale per il Web, le linee secondarie forniscono supporto locale stabilendo linee dedicate che si collegano alle rotte dei dati del Web presso i punti di accesso nazionali. Rivisitando l’analogia con la mappa, queste linee più piccole possono essere equiparate ai viali e alle strade principali che portano alle autostrade. Queste linee alternative sono affittate e gestite da varie cooperative di provider di servizi Internet (ISP) che utilizzano router per dirigere il traffico.

Internet Protocol Address

Ad ogni computer connesso al web viene assegnato un indirizzo IP (Internet Protocol) univoco. Quando si utilizza un computer, è possibile puntare e fare clic su un collegamento a un sito Web, a quel punto il browser invia una richiesta indirizzata al sito Web che ospita il contenuto desiderato. I router lungo il percorso leggono l’indirizzo del pacchetto di dati e lo inoltrano lungo il miglior percorso disponibile.

Quando il pacchetto di dati arriva al sito Web, il server legge la richiesta e invia la pagina richiesta al computer tramite un indirizzo di ritorno nel pacchetto di dati: questo è l’indirizzo IP del computer. Il pacchetto di dati viene reindirizzato al computer in diversi pacchetti di dati e il browser interpreta il contenuto e visualizza la pagina sullo schermo. In sostanza, il world wide web è simile a un’autostrada piena di pacchetti di dati in corsa contro le automobili.
Sviluppo
I primi sussurri di una rete simile a Internet risalgono a Leonard Kleinrock, “Information Flow in Large Communication Nets”, 1961, e JCR Licklider / W. Clark, “On-Line Man Computer Communication”, 1962. Licklider poi ha diretto l’Agenzia per i progetti di ricerca avanzata degli Stati Uniti (ARPA) per sviluppare questi progetti in quello che sarebbe diventato Internet, inizialmente soprannominato ARPANET. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD) ha finanziato il progetto nel 1969, interessato allo sviluppo di un sistema di comunicazione non centralizzato e ridondante che potesse sopravvivere a un attacco nucleare. Il resto, come si suol dire, è storia.