Il trattamento di un’infezione da catetere è abbastanza semplice una volta identificati i batteri che causano l’infezione. Questi tipi di infezioni sono comuni quando è posizionato un catetere, soprattutto se è a lungo termine. In genere, un’infezione non viene trattata a meno che il paziente non presenti sintomi, quindi viene trattata con una varietà di antibiotici, a seconda del tipo di batteri presenti.
Più di un tipo di batteri può causare il problema, quindi viene prelevato un campione di urina e testato per determinare l’antibiotico corretto da somministrare. Per aiutare a eliminare i batteri dalla vescica, è necessario aumentare i liquidi per favorire la minzione frequente. Le persone con un catetere a permanenza, ovvero un catetere lasciato all’interno del corpo per il drenaggio dell’urina, possono avere batteri nelle urine e nessun sintomo. Questi pazienti normalmente non sono trattati per l’infezione.
I sintomi di un’infezione da catetere includono urine torbide, cattivo odore, perdite intorno al catetere e febbre. In particolare, le persone anziane con un catetere a permanenza possono sperimentare confusione mentale come unica indicazione di un’infezione. Possono verificarsi anche affaticamento, brividi e vomito.
Sebbene un’infezione del catetere sia particolarmente possibile quando un catetere viene inserito all’interno per un lungo periodo di tempo, ci sono alcune misure preventive che possono essere prese per ridurre il rischio. Gli esperti consigliano che le misure preventive possono essere in gran parte infruttuose. I cateteri devono essere cambiati una volta al mese e la sacca del catetere svuotata almeno ogni otto ore. La sacca di drenaggio del catetere deve essere mantenuta a un livello al di sotto della vescica per prevenire il backup dell’urina ed è indispensabile una buona igiene.
Altre misure preventive possono includere la restrizione dei liquidi che possono irritare la vescica, come il succo di agrumi, l’alcol e la caffeina. Si pensa che il succo di mirtillo aiuti a prevenire un’infezione del catetere o un’infezione del tratto urinario. Gli antibiotici preventivi sono scoraggiati: poiché un’infezione può essere causata da così tanti organismi diversi, non è possibile prevedere quale antibiotico sia necessario. Inoltre, si ritiene che gli antibiotici preventivi promuovano i batteri resistenti agli antibiotici.
Per coloro che si occupano di cateteri, sia a breve che a lungo termine, le buone pratiche di lavaggio delle mani sono un must. Quando si cambia o si inserisce un catetere, devono essere seguite tecniche sterili per ridurre il rischio di infezione del catetere. È necessaria un’attenzione vigile per identificare i sintomi di un’infezione e le misure immediate da intraprendere. Un’infezione da catetere sintomatica non trattata può portare a problemi più seri, come un’infezione renale.