Come rescindo un contratto di locazione?

Esistono diversi modi per rescindere un contratto di locazione, a seconda che si tratti del proprietario o dell’inquilino e delle circostanze. La legge proprietario-inquilino può diventare molto complicata e generalmente tende a schierarsi con i proprietari, quindi gli inquilini dovrebbero prestare particolare attenzione se intendono rescindere un contratto di locazione.
Un contratto di locazione è un obbligo contrattuale di occupare un immobile per un determinato periodo di tempo, ad esempio un anno. L’inquilino è tenuto a pagare l’affitto, mantenere la proprietà in buone condizioni, astenersi dall’intraprendere attività illegali e rispettare i termini del contratto di locazione. In cambio, il proprietario si impegna a mantenere la proprietà in condizioni abitabili. I contratti di locazione possono essere rescissi per una serie di motivi.

In alcuni casi, il contratto di locazione sta terminando e l’inquilino intende trasferirsi o il proprietario vorrebbe che l’unità venisse sgomberata. In questi casi, deve essere presentata una comunicazione scritta formale per risolvere un contratto di locazione. I termini del contratto di locazione di solito richiedono un preavviso di 30 giorni. Ad esempio, uno studente con un contratto di locazione che scade il 30 giugno che si laurea e si trasferisce da qualche altra parte invierà un avviso almeno 30 giorni prima del 30 giugno indicando che intende lasciare.

In altri casi, è necessario rescindere un contratto di locazione a causa di violazioni. Se qualcuno è un inquilino e il proprietario sta violando l’accordo non rispondendo a problemi importanti come un sistema idraulico danneggiato o un cablaggio malfunzionante, l’inquilino dovrebbe documentare la mancata risposta del proprietario e se il proprietario continua a rifiutarsi di affrontare il problema, l’inquilino può recedere dal contratto di locazione per inadempimento. Questo viene fatto inviando una formale comunicazione scritta al proprietario indicando quando l’inquilino se ne andrà e perché.

Se un inquilino viola i termini di un contratto di locazione, il locatore può emettere un avvertimento scritto, indicando che l’inquilino deve porre rimedio alla violazione o che verrà avviata una procedura di risoluzione. In caso di mancato rispetto da parte dell’inquilino, il locatore può rescindere il contratto di locazione inviando formale diffida scritta, indicando che l’inquilino deve partire entro un determinato periodo di tempo e indicandone il motivo.

A volte, le persone vogliono rescindere un contratto di locazione in anticipo perché vogliono solo trasferirsi. Ciò può essere dovuto a un problema di cui il proprietario non è responsabile, perché l’inquilino ha trovato una casa migliore, perché l’inquilino sta lasciando l’area o per una serie di motivi. In questo caso, il conduttore deve interrompere il contratto di locazione presentando una comunicazione scritta. L’inquilino è legalmente responsabile per l’affitto nei mesi rimanenti del contratto di locazione, sebbene il proprietario sia anche obbligato a cercare un nuovo inquilino per riempire i mesi rimanenti. Ci può essere anche una sanzione per la rottura del contratto di locazione.

I proprietari possono occasionalmente desiderare che gli inquilini si spostino allo scopo di eseguire riparazioni o vendere una struttura. La legge in questa situazione varia. Alcune regioni hanno leggi molto aggressive che tutelano i diritti degli inquilini, costringendo il locatore ad attendere la fine del contratto di locazione prima di rescinderlo. Altri consentiranno ai proprietari di rescindere un contratto di locazione in questi casi, soprattutto se possono dimostrare che le riparazioni necessarie costituiscono un rischio per la sicurezza fino a quando non vengono affrontate.
Una volta terminato il contratto di locazione, il proprietario ha un periodo di tempo prestabilito, di solito 30 giorni, per ispezionare la proprietà ed effettuare le riparazioni necessarie. Se sono necessarie riparazioni e sono a carico dell’inquilino, il proprietario può detrarre il costo di queste riparazioni dal deposito e restituire i fondi rimanenti. Di solito è necessario un elenco dettagliato con le ricevute per dimostrare i costi dichiarati per trattenere i fondi dal deposito di un inquilino. È una buona idea che gli inquilini percorrano la proprietà con il proprietario dopo che si sono liberati per identificare eventuali problemi e determinare chi è responsabile.

Rivolgersi a un avvocato che abbia familiarità con il diritto proprietario-inquilino può essere una buona idea quando ci si prepara a rescindere un contratto di locazione. L’avvocato può assicurarsi che tutto sia fatto nel rispetto della legge e facilitare il processo per renderlo il più indolore possibile per tutte le parti.