L’iponatriemia è una condizione medica che fa sì che il livello di sodio scenda abbastanza da causare problemi fisiologici. Se non trattata, questa condizione può essere pericolosa per la vita. Riconoscere i primi sintomi dell’iponatriemia, come vertigini, nausea e mani e piedi gonfi, può aiutare ad evitare una situazione grave e pericolosa per la vita, caratterizzata da spasmi muscolari, convulsioni, coma e arresto respiratorio. L’iponatriemia è causata più spesso da insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza epatica e renale, uso eccessivo di diuretici, esercizio fisico vigoroso e prolungato o esercizio fisico a temperature estreme.
I primi sintomi tipici dell’iponatriemia sono vertigini, nausea e gonfiore alle mani o ai piedi. Il sodio è un elemento essenziale nel corpo che controlla l’equilibrio del fluido nelle cellule. La sensazione di vertigini comune all’iponatriemia è il risultato dell’incapacità del corpo di regolare correttamente la pressione sanguigna quando i livelli di sodio sono bassi. Il gonfiore alle estremità è causato dalla tendenza delle cellule a trattenere l’acqua e a gonfiarsi quando i livelli di sodio diminuiscono.
Questi primi sintomi dovrebbero essere osservati se una persona soffre di insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza renale, insufficienza epatica, è in chemioterapia, usa frequentemente diuretici o si esercita eccessivamente, specialmente con il caldo. L’iponatriemia è diventata un problema crescente tra i maratoneti e i triatleti perché l’assunzione di liquidi è spesso stressata durante le gare e l’idratazione aggressiva unita a un’eccessiva sudorazione esaurisce rapidamente il sodio. I corridori dovrebbero cercare i primi segni di iponatriemia così come un residuo polveroso bianco o linee bianche sui loro vestiti, che indicano un’eccessiva perdita di sodio. Quando si osservano questi sintomi, un corridore dovrebbe evitare l’acqua e consultare rapidamente un medico di gara.
I sintomi potenzialmente letali dell’iponatriemia sono spasmi muscolari, debolezza, convulsioni o coma. Questi segni richiedono cure mediche urgenti. Quando i livelli di sodio impoverito scendono a un livello critico, inizia l’edema cerebrale o il gonfiore e spiega queste risposte fisiologiche più gravi. È necessario un trattamento medico immediato, altrimenti l’edema cerebrale potrebbe portare all’arresto respiratorio.
L’iponatriemia viene trattata iniziando la sostituzione del sodio per via endovenosa e somministrando farmaci per controllare i sintomi. Un esame del sangue viene utilizzato per valutare la perdita di sodio e stabilire una linea di base da cui è possibile monitorare oggettivamente il miglioramento della condizione. Anche l’assunzione di acqua sarà severamente limitata e attentamente monitorata o completamente limitata. La causa dell’iponatriemia sarà determinata e trattata se necessario.