Come rimuovo i segni d’acqua dal legno?

Esistono diversi modi per rimuovere i segni d’acqua dal legno e l’approccio che funziona meglio spesso dipende dall’entità del danno. I segni superficiali possono spesso essere rimossi applicando calore secco sull’area o strofinando delicatamente la macchia con maionese o dentifricio. La colorazione più profonda potrebbe richiedere la rimozione della finitura, il trattamento del legno e la successiva rifinitura. In tutti i casi, fai delle ricerche sul legno e sulla sua cura adeguata prima di provare qualsiasi trattamento per evitare di causare danni permanenti.

Le nostre iniziative

Esistono due tipi principali di segni causati dall’acqua sul legno: segni bianchi o torbidi e macchie scure. Si formano segni bianchi quando l’acqua penetra nella finitura del legno e lo screpola o lo appanna. Segni e macchie più scure si verificano spesso dove l’acqua è filtrata oltre la finitura ed è penetrata nel legno stesso. Entrambi i tipi di segni possono essere causati da un bicchiere per bevande o da un oggetto caldo e umido, come una scatola per pizza o una casseruola, posizionato su un tavolo. Il danno superficiale è di solito relativamente facile da trattare, specialmente se si verifica subito dopo che si è verificato, ma la colorazione profonda richiede in genere una riparazione più ampia.

Prepararsi a rimuovere i segni d’acqua

Prima di utilizzare qualsiasi trattamento per rimuovere le macchie d’acqua, fai qualche ricerca. Alcuni legni e finiture rispondono meglio a determinati trattamenti e potresti danneggiare ulteriormente una superficie utilizzando un metodo di rimozione delle macchie inappropriato. Se possibile, leggi tutte le informazioni che potresti avere dal produttore dei tuoi mobili o chiama il suo servizio clienti per suggerimenti. Se non riesci a ottenere una consulenza professionale, prova il trattamento su una piccola area del pavimento o dei mobili per vedere se influisce negativamente sulla finitura.

Dovresti anche rimuovere lo smalto o la cera dalla superficie prima di trattarla. Questi servono per migliorare l’aspetto del legno oltre che per proteggerlo; poiché è progettato per aiutare a respingere l’acqua, può impedire anche a qualsiasi cosa usata per trattare la filigrana di penetrare. La cera o il lucido possono essere rimossi con un detergente per legno o uno smacchiatore specifico per queste sostanze. Leggi sempre e segui attentamente le istruzioni e prova prima qualsiasi detergente in una piccola area per vedere come reagisce il legno.

Rimozione dei segni bianchi
Il calore secco può aiutare a sbarazzarsi degli anelli bianchi sviluppati di recente aiutando a far evaporare l’umidità intrappolata. Prova a usare un asciugacapelli impostato su un livello basso e tienilo sopra la macchia, spostandolo costantemente per evitare danni da calore. Puoi anche coprire l’area con un panno morbido e privo di lanugine e stirarlo con un ferro da stiro impostato su medio-basso; abbassare la temperatura e controllare sotto il panno ogni 30 secondi circa per vedere se il segno è ancora lì. Si può anche tenere una piccola lampada sull’area, poiché la lampadina di solito può generare abbastanza calore per servire allo stesso scopo. Oltre a rimuovere l’acqua intrappolata, l’utilizzo di un calore basso e secco può aiutare a fondere nuovamente le crepe nella finitura.

Se sei preoccupato di danneggiare la superficie con il calore, puoi provare invece un trattamento a base di olio. Applica un po’ di maionese, vaselina, olio di limone o persino olio da cucina sulla zona e strofinala con una pelle di daino, un pannolino di stoffa o uno straccio morbido che non danneggi ulteriormente la finitura. Puoi lasciare queste sostanze su anelli bianchi particolarmente ostinati per diverse ore. Si pensa che si impregnino nella finitura, sostituendo l’acqua e riducendo l’aspetto del segno.
Altri esperti consigliano di usare il dentifricio (non il gel) per rimuovere gli anelli bianchi causati dai danni causati dall’acqua. Questo può agire come un delicato abrasivo per rimuovere i segni d’acqua. Puoi anche unire la maionese o un altro solvente a base di olio con il lievito o la cenere di sigaretta e usarla con un panno morbido per eliminare le macchie. Alcuni esperti consigliano di usare limone o un altro olio e lana d’acciaio molto fine invece di un panno. Il problema con i metodi abrasivi, tuttavia, è che aumenti il ​​rischio di danneggiare il legno, quindi fai attenzione e prova il metodo prima di pulire abrasivamente una vasta area.

Sfortunatamente, questi rimedi possono influenzare l’aspetto dei tuoi pavimenti e mobili e il trattamento può graffiare o opacizzare la superficie del legno. Se stai lavorando con legno molto vecchio, costoso o fragile, potrebbe essere meglio cercare assistenza professionale piuttosto che tentare di rimuovere i segni d’acqua da solo. Il legno rivestito con una vernice di alta qualità, ad esempio, può essere trattato con uno speciale spray ritardante, ma dovrebbe essere eseguito solo da un professionista.
Rimozione dei segni scuri
Per rimuovere una macchia d’acqua scura, devi prima rimuovere la finitura dal legno e trattare direttamente l’area. L’acido ossalico, un composto utilizzato nel restauro del legno, è spesso consigliato perché in genere non cambia il colore del legno stesso. Conosciuto anche come candeggina per legno, potrebbe essere necessario applicare più mani sulla superficie fino a quando la macchia non svanisce. Anche la candeggina in genere deve essere neutralizzata, quindi dovrebbe essere sciacquata con acqua e una miscela di acqua e bicarbonato di sodio. Dopo il trattamento, tu o un professionista potete rifinire la superficie.

Rifinire completamente un pavimento che ha un segno scuro può aggiungere valore a una casa, ma non è sempre vero per i mobili. In molti casi, gli oggetti d’antiquariato non dovrebbero essere rifiniti o varranno meno. È meglio consultare un esperto per sapere se vale la pena provare a rimuovere i segni d’acqua dal legno antico e, in tal caso, potresti volere un professionista per eseguire il restauro.
Protezione di mobili e pavimenti in legno
Puoi aiutare a proteggere il legno dai danni causati dall’acqua creando una barriera tra il legno e i liquidi. Usa sempre i sottobicchieri sotto le bevande e i sottopentola sotto i contenitori per alimenti caldi. Puoi anche proteggere un tavolo coprendolo con un piano di vetro. Applicare regolarmente mobili o cera per pavimenti per mantenere la superficie protetta. Potresti anche prendere in considerazione i mobili trattati con una finitura in resina sintetica resistente alle macchie e ad altri danni.