Come scelgo il miglior kit per biocarburanti?

La scelta del miglior kit per biocarburanti comporta il confronto di prezzi, caratteristiche e capacità di vari processori di biodiesel progettati per i produttori di birra di casa. Inizia decidendo quanti litri di biocarburante vuoi che il sistema produca e quanto tempo e sforzi vuoi investire nella produzione di biocarburanti. Le risposte a queste domande aiuteranno a determinare un budget adeguato per la selezione del miglior kit di biocarburanti in base alle proprie esigenze.

I migliori kit di processori per biocarburanti sul mercato presentano un design senza fumo e chiuso con un fondo a cono per carburante più pulito, costruzione resistente al fuoco e un riscaldatore incorporato. Altre caratteristiche per la pulizia del sistema e facili riparazioni sono anche preziose. Alcune configurazioni richiedono la saldatura per il montaggio. Cerca un kit di biocarburanti all-in-one in grado di elaborare, lavare e asciugare il carburante in un serbatoio.

I kit di biocarburanti variano nel prezzo da 2011 a meno di $ 500 dollari statunitensi (USD) a più di $ 6,000 USD. In generale, il costo di un kit per biocarburanti aumenta con l’aumentare della resa. Inoltre, maggiore è il rendimento, maggiore sarà il processore. Le dimensioni diventano una considerazione importante per coloro che intendono produrre il proprio biocarburante in spazi ristretti.

Un kit per biocarburanti isolato per la conservazione avanzata del calore manterrà bassi i costi operativi. Un sistema di riscaldamento integrato vale il costo aggiuntivo per convertire i biocarburanti in un prodotto di qualità migliore. L’alternativa a un riscaldatore incorporato è un accessorio per scaldabagno elettrico.

Il mercato offre una gamma di kit di biocarburanti in grado di produrre da 24 a 230 galloni per lotto di energia da biocarburanti entro 8-14 ore. Sull’estremità più piccola dello spettro è presente un processore di biodiesel che produce 24 galloni al lotto ed è ideale per progetti scolastici e birrifici domestici. Sull’estremità più ampia della bilancia è presente un processore di biodiesel che produce 230 galloni in lotti ed è destinato alle società di autotrasporti e alle piccole imprese.

Se è necessario un assemblaggio, il kit per i biocarburanti dovrebbe includere indicazioni facili da seguire, fotografie dettagliate e supporto online. Il processo di base per la produzione di biocarburanti prevede la raffinazione dell’olio organico, come l’olio di semi di soia, con alcool, liscivia, miscelazione e calore. Gli oli a base di petrolio non sono adatti per la produzione di biocarburanti.

Il costo di produzione del proprio biocarburante è stato stimato in circa il 70 percento in meno rispetto al costo del carburante a base di petrolio. Molti produttori di birra riciclano olio vegetale usato dai ristoranti locali per risparmiare ancora di più; tuttavia, il biocarburante convertito da olio vegetale usato non è approvato per l’uso automobilistico dall’agenzia governativa negli Stati Uniti. Il biocarburante che viene venduto nelle stazioni di servizio negli Stati Uniti viene convertito da olio di soia in conformità con le normative federali applicabili; questo si traduce in risparmi ridotti.

Produrre il proprio biodiesel massimizzerà i vantaggi in termini di costi previsti del passaggio a un prodotto non a base di petrolio. Ci sono anche benefici ambientali nell’uso dei biocarburanti. Riducono l’inquinamento atmosferico, l’indipendenza dal petrolio straniero e il risparmio sui costi del carburante. Gli svantaggi del biocarburante si limitano principalmente agli impianti di produzione su larga scala che comportano notevoli costi di allestimento.