Come sono le fasi della produzione dell’olio di palma?

L’olio di palma è derivato dal frutto della palma da olio, che viene coltivata nelle regioni tropicali dell’Asia e dell’Africa. Mentre i produttori di olio di palma si affidano a tecniche diverse per estrarre questo olio, i passaggi fondamentali coinvolti nella produzione dell’olio di palma rimangono gli stessi. I produttori devono piantare una fornitura di palme da olio e supervisionare la loro cura fino alla maturità. Il frutto dell’albero può quindi essere raccolto e lavorato per rilasciare l’olio. Il passaggio finale nella produzione dell’olio di palma prevede la purificazione dell’olio per soddisfare le esigenze dei vari utenti.

La maggior parte della produzione mondiale di olio di palma avviene in grandi piantagioni in Malesia e Indonesia. I produttori di questi paesi coltivano grandissime colture di palma da olio, che prosperano nelle condizioni tropicali che si trovano in questa parte del mondo. Una volta che i frutti della palma da olio sono maturati, gli equipaggi li tagliano dagli alberi in grandi grappoli usando machete o altri strumenti. I frutti vengono raccolti, spesso a mano, e trasferiti a siti di lavorazione localizzati in loco e all’estero. Durante questo periodo, è fondamentale maneggiare il frutto con cura per ridurre al minimo le ammaccature, che possono avere un impatto negativo sulla produzione di olio.

Successivamente, i frutti passano attraverso un processo noto come trebbiatura, in cui ogni pezzo di frutta viene separato dal resto del grappolo. Grandi impianti di lavorazione mettono la frutta in tamburi rotanti per completare questo processo, mentre piccoli impianti di produzione di olio di palma eseguono la trebbiatura a mano. Dopo che i frutti sono stati separati l’uno dall’altro, vengono cotti a vapore o semplicemente cotti in acqua calda. Questo indebolisce la polpa del frutto della palma da olio e aiuta a scomporre in modo che l’olio possa essere estratto in modo più efficace. Cucinare o cuocere a vapore aiuta anche con la sterilizzazione e l’igienizzazione.

Dopo la trebbiatura, il passaggio successivo nella produzione dell’olio di palma prevede la spremitura del frutto per separare l’olio dalla buccia e dalla polpa. Alcune strutture mettono la frutta in grandi tamburi rotanti, che iniziano a scomporre il frutto e rilasciano parte dell’olio. Questo è seguito dalla spremitura, in cui piastre di metallo pesante vengono premute meccanicamente nel frutto per spremere l’olio. Le presse possono utilizzare l’energia idraulica o pneumatica per elaborare grandi lotti contemporaneamente. L’olio viene quindi diluito con acqua e filtrato attraverso uno schermo per aiutare a rimuovere detriti e impurità.

In questa fase, l’olio può essere venduto come olio di palma di bassa qualità o inviato per ulteriori lavorazioni. Durante il frazionamento, l’olio di palma viene riscaldato per separare i vari trigliceridi contenuti all’interno. Questo aiuta a separare l’olio di bassa qualità dagli oli di qualità superiore, che sono ricchi di acidi grassi essenziali ma contengono meno grassi saturi rispetto all’olio di palma non purificato.