Come tratto la fotodermatite?

Il trattamento per la fotodermatite comporta la gestione dell’irritazione della pelle e la limitazione dell’esposizione alla luce per prevenire ulteriori focolai di questa condizione della pelle. I pazienti con fotodermatite hanno una pelle insolitamente sensibile che reagisce in modo eccessivo alle radiazioni ultraviolette presenti nella luce solare, causando eruzioni cutanee, vesciche e piaghe piangenti. Le creme lenitive per la pelle possono affrontare un’eruzione cutanea, i farmaci possono sopprimere la gravità della reazione e la protezione solare può prevenire episodi futuri. Si consiglia di consultare un dermatologo per consigli e assistenza con il trattamento.

Alcuni pazienti possono avere una predisposizione genetica a questa condizione o potrebbero essere più a rischio a causa di una malattia sottostante, in particolare nel caso di malattie autoimmuni. Anche i farmaci e alcuni alimenti possono causare la condizione. Negli individui suscettibili, il sistema immunitario reagisce fortemente alla luce solare a causa della presenza di un allergene o di una sostanza irritante e possono apparire chiazze di pelle squamosa, lucida e vesciche. Questa non è una scottatura solare, ma una reazione allergica.

Per le ferite aperte, possono essere utili medicazioni fresche e umide. Alcuni pazienti trovano idratanti senza profumo utili per alleviare il dolore e il prurito, e altri possono fare il bagno in acqua fredda con bicarbonato di sodio per sentirsi più a proprio agio. Sono disponibili farmaci steroidei e altri farmaci per sopprimere il sistema immunitario e rendere la reazione cutanea più moderata. Un medico prescriverà questi farmaci se sono appropriati. Alcuni possono avere effetti collaterali che porteranno un medico a consigliarli solo per un breve periodo, per evitare di creare più problemi di quanti ne risolvano.

I pazienti con una nota suscettibilità alla luce solare possono indossare creme solari e indumenti protettivi per limitare l’esposizione al sole. È importante indossare sempre una protezione, non solo sotto il sole estivo splendente, poiché anche la luce solare invernale contiene radiazioni ultraviolette. Quando i medici prescrivono farmaci noti per causare fotosensibilità, possono anche consigliare ai loro pazienti di prendere in considerazione l’idea di indossare cappelli da sole, maniche lunghe e altri indumenti protettivi mentre sono all’aperto. Ciò può ridurre i rischi di sviluppare fotodermatite e manterrà il paziente più a suo agio.

Questa condizione non è contagiosa, anche se può sembrare sgradevole. I pazienti con piaghe piangenti devono stare attenti a tenerli puliti per ridurre il rischio di sviluppare infezioni. L’acqua da fredda a calda e i saponi delicati e non profumati sono i migliori per la pulizia. Si consiglia di tamponare con un asciugamano anziché strofinare, per evitare ulteriori rotture della pelle. I prodotti profumati dovrebbero essere evitati con la fotodermatite, poiché i profumi possono esacerbare la reazione e possono peggiorare ulteriormente la pelle del paziente.