Il nome Antartide evoca immagini di lastre di ghiaccio desolate e impenetrabili punteggiate da occasionali pinguini, ma sotto quei climi ghiacciati c’è un altro mondo. I ricercatori stanno iniziando a mappare i 400 laghi conosciuti, oltre a canyon, corsi d’acqua e altre caratteristiche geologiche, che esistono molto al di sotto della calotta glaciale antartica. Il trucco, si scopre, è che l’immensa pressione prodotta dal ghiaccio superficiale consente all’acqua in profondità di rimanere liquida, anche al di sotto delle normali temperature di congelamento. L’acqua rimane relativamente calda grazie al calore del nucleo terrestre e all’attrito creato dal ghiaccio che scorre sul substrato roccioso. Il mondo acquatico sotto il ghiaccio comprende il lago d’acqua dolce Vostok, il più grande lago subglaciale mai scoperto. Con un’area di 4,830 miglia quadrate (12,500 km quadrati) e una profondità media di 1,411 piedi (430 m), il lago Vostok è il sesto lago più grande del mondo per volume e il 16° in termini di superficie. Ma non contare di visitare presto: la superficie del lago Vostok si trova a più di 13,000 piedi (circa 4 km) sotto la calotta glaciale.
I fatti freddi e duri sull’Antartide:
Tecnicamente, l’Antartide è un deserto e con 5.4 milioni di miglia quadrate (14 milioni di km quadrati), è il più grande deserto del mondo.
Grazie al Sistema dei Trattati Antartici, adottato da 53 nazioni da quando è entrato in vigore nel 1961, l’unica attività consentita in Antartide è la pacifica ricerca scientifica; non è consentita alcuna attività mineraria o militare.
La stazione Vostok, un avamposto di ricerca russo vicino al centro dell’Antartide orientale, detiene il record per la temperatura più fredda mai registrata sulla Terra; è sceso a -128.6 gradi F (-89.2 gradi C) lì nel 1983.