Cosa devo fare dopo una paratiroidectomia?

La chirurgia della paratiroidectomia comporta la rimozione delle ghiandole paratiroidi del collo. L’intervento è relativamente semplice e i pazienti potrebbero non dover pernottare in ospedale. Dopo una paratiroidectomia, il recupero è generalmente veloce, ma i pazienti potrebbero dover assumere integratori di calcio. Alcune procedure richiedono punti, che devono essere mantenuti puliti e rimossi quando la ferita guarisce.

Le ghiandole paratiroidi si trovano nel collo e controllano la concentrazione di calcio nel sistema sanguigno. Di solito, ci sono quattro ghiandole. A volte, le ghiandole producono troppo ormone, influenzando così negativamente i livelli di calcio e causando problemi come calcoli renali, osteoporosi e affaticamento. Altrimenti i tumori innocui possono ingrandire le ghiandole e farle agire in modo anomalo. Un medico può rimuovere una ghiandola o rimuovere tutto tranne la metà di una ghiandola per aiutare a controllare i livelli ormonali nel corpo.

Una o più piccole incisioni sono generalmente sufficienti affinché il chirurgo esegua l’intervento. La natura dell’intervento fa sì che, dopo una paratiroidectomia, i pazienti spesso non abbiano bisogno di pernottamenti in ospedale. Alcune procedure non richiedono punti, ma altre utilizzano un punto nella ferita, che è necessario rimuovere alcuni giorni dopo l’operazione.

Immediatamente dopo una paratiroidectomia, il collo potrebbe contenere un tubo di drenaggio per un giorno o più e potrebbe essere necessario indossare una flebo. Per un giorno o due dopo la procedura, non è consigliabile mangiare cibi solidi. La rimozione delle ghiandole può anche causare un abbassamento del calcio nel sangue, quindi potrebbe essere necessario andare dal medico per frequenti prelievi di sangue. Se avverti sintomi di basso livello di calcio, come crampi muscolari o formicolio alla bocca, il medico può consigliarti di assumere regolarmente integratori di calcio.

Fino a quando la sutura non viene rimossa, devi mantenere l’area pulita e asciutta per ridurre la possibilità di infezione. Se si verifica l’infezione, il medico può prescrivere antibiotici, che dovresti assumere secondo le sue istruzioni. L’aspirina può ridurre la capacità del sangue di coagulare, quindi potrebbe essere necessario evitare l’aspirina subito dopo l’intervento chirurgico per alcuni giorni. Di solito puoi tornare al lavoro entro poche settimane.

Dopo una paratiroidectomia, i pazienti impiegano fino a tre settimane per guarire, anche se il medico può consigliare di mantenere la ferita dall’esposizione diretta al sole per sei mesi. Potrebbe essere necessario partecipare a un controllo di sei settimane, che prevede un altro esame del sangue per il calcio. Il medico può anche raccomandare di sottoporsi a controlli annuali per cinque anni dopo la procedura.