Una ricevuta per l’affitto di una casa dovrebbe in genere fornire una registrazione breve ma dettagliata del pagamento dell’affitto. Normalmente includerà il tuo nome, come persona che riceve il pagamento, così come il nome del beneficiario. Allo stesso modo, è importante includere l’importo del pagamento, la forma del pagamento che hai riscosso, il periodo di noleggio per il quale si applica l’importo ed eventuali note pertinenti. Inoltre, è importante firmare e datare la ricevuta prima di consegnarla all’inquilino e conservarne sempre una copia per i propri archivi.
Quando devi fornire una ricevuta per l’affitto di una casa, può sembrare semplice buttare giù una ricevuta da un registro delle ricevute preconfezionato, scrivendo l’importo del pagamento e firmando il modulo. Una ricevuta di affitto, tuttavia, è un documento importante sia per te che per il tuo inquilino. È la prova dell’importo dell’affitto che è stato pagato, da chi è stato ricevuto e dalla data in cui il pagamento è stato accettato. Se dovesse sorgere una controversia, potrebbe rivelarsi una prova fondamentale, soprattutto se si accettano contanti o vaglia per i pagamenti dell’affitto. Per questo motivo, è importante renderlo il più dettagliato possibile.
Per cominciare, una ricevuta di affitto della casa di solito include il tuo nome e il nome della persona che effettua il pagamento. In genere è anche meglio usare nomi legali completi piuttosto che soprannomi. Se una parte diversa dall’affittuario sta effettuando il pagamento dell’affitto, potresti fare bene a includere anche il suo nome. È anche importante includere il tuo titolo, come proprietario, proprietario o agente, sulla ricevuta.
Le date sono in genere incluse anche sulla ricevuta di affitto della casa. Di solito dovrai includere la data in cui è stato effettuato il pagamento e la data in cui è stata fornita la ricevuta. Puoi anche fare bene a includere le date per le quali si applica il pagamento. Ad esempio, se il pagamento è stato effettuato per il mese di marzo, potresti elencare le date dal 1° marzo al 31 marzo, insieme all’anno appropriato.
Una ricevuta di affitto della casa di solito include anche i dettagli sul pagamento. Ad esempio, potresti elencare l’importo del pagamento e la forma in cui è stato ricevuto, ad esempio contanti, assegno o carta di credito. Puoi anche includere note sul pagamento. Ad esempio, potresti notare se il pagamento è parziale o copre l’intero importo dovuto. Potresti anche notare ritardi di pagamento sugli incassi.
Una volta che hai finito di preparare la ricevuta, in genere dovrai firmarla prima di consegnarla al tuo inquilino. Puoi anche fare bene a farne almeno una copia. Quindi, puoi dare al tuo inquilino l’originale e tenerne una copia per te.
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