Cosa dovrei sapere su statine e pompelmo?

Se prendi statine per abbassare il colesterolo, è una buona idea evitare pompelmi e prodotti a base di pompelmo. Le statine e il pompelmo non si mescolano perché i componenti del pompelmo interferiscono con il modo in cui le statine vengono scomposte nel corpo. Se il corpo non è in grado di metabolizzare correttamente i farmaci che abbassano il colesterolo, i farmaci possono accumularsi nel sistema del paziente, provocando un’overdose. Gli effetti collaterali di un’interazione tra statine e pompelmo includono danni potenzialmente fatali a fegato, reni e muscoli.

Il pompelmo è un alimento sano a basso contenuto calorico e ricco di vitamina C, antiossidanti e potassio. È comprensibile che coloro che assumono statine potrebbero voler aggiungere pompelmo fresco o succo di pompelmo alla loro dieta. Sfortunatamente, un composto nel pompelmo noto come bergamottina interferisce con gli enzimi necessari per metabolizzare alcune statine, tra cui atorvastatina (Lipitor®), simvastatina (Zocor®) e lovastatina (Mevacor®). L’evidenza mostra che solo un caso di consumo di pompelmo o di prodotti a base di pompelmo può essere sufficiente per causare l’accumulo di questi farmaci nel sistema e anche il tempismo non ha molta importanza. Anche se mangi o bevi prodotti a base di pompelmo molte ore dopo l’assunzione delle pillole, il rischio è ancora presente.

Le statine e il pompelmo non sono l’unica interazione significativa farmaco/frutta di cui devi essere consapevole. Sia i pomeli che le arance di Siviglia possono avere un effetto simile. Le arance di Siviglia sono spesso incluse nelle composte di frutta e nelle marmellate, e i pomeli, o pompelmi cinesi, sono un agrume del sud-est asiatico che si trova nei mercati etnici. Il problema dell’accumulo di farmaci tossici simile a quello causato dall’interazione di statine e pompelmo può verificarsi quando le persone mescolano altri farmaci con frutti che contengono bergamotto. Questi farmaci includono alcuni antidepressivi; calcio-antagonisti; e farmaci cardiaci, contro l’HIV e antiepilettici.

Fortunatamente, le persone che assumono statine potrebbero non aver bisogno di astenersi dal pompelmo o dal suo succo per sempre. Il metabolismo di alcuni farmaci per il colesterolo, come pravastatina (Pravachol ®), fluvastatina (Lescol ®) e pitavastatina (Livalo ®), non sembra essere influenzato dal pompelmo allo stesso modo di altre statine. Tuttavia, alcuni professionisti medici consigliano comunque cautela quando si combinano i due e suggeriscono che i pazienti ritardino il consumo di pompelmo per diverse ore dopo l’assunzione dei farmaci. Se ti piace mangiare il pompelmo, assicurati di parlare con il tuo medico o il farmacista delle potenziali interazioni con i tuoi farmaci. Potrebbe essere possibile passare a un farmaco alternativo o ridurre il dosaggio in modo da non doversi preoccupare dell’interazione tra statine e pompelmo.