Cosa fa un consulente operativo?

Un consulente operativo fornisce consigli o riconfigura aspetti delle operazioni di un’organizzazione. Lui o lei può sviluppare piani per la gestione dei dati, il ripristino di emergenza o la continuità operativa. Coloro che lavorano in questo campo possono anche aiutare un’azienda a sviluppare strategie per l’outsourcing o la gestione della catena di approvvigionamento. La riconfigurazione dei processi di produzione, ad esempio quando le aziende passano alla produzione snella, è un’altra attività che potrebbe richiedere il coinvolgimento di un consulente operativo. Le aziende spesso sfruttano le competenze di questi consulenti mettendoli a bordo per servire temporaneamente come Chief Operations Officer (COO).

Man mano che le aziende o le organizzazioni crescono, riconfigurare le operazioni diventa spesso una necessità. I processi di produzione sono spesso altamente tecnici e piccoli cambiamenti nelle operazioni possono comportare un aumento significativo dei profitti di un’azienda. Il costo di un consulente operativo può essere giustificabile se l’impresa scopre modi per migliorarne il funzionamento.

Molti diversi tipi di organizzazioni possono stipulare un contratto con un consulente operativo per ottenere raccomandazioni sul modo più efficiente e praticabile di modificare in modo costruttivo gli aspetti delle operazioni. Se un produttore di barche, ad esempio, cresce da una piccola nicchia in cui l’azienda vendeva canoe e kayak, fino a offrire una linea di barche monomotore ad alte prestazioni, la pianificazione del riattrezzaggio necessario per effettuare un tale cambiamento potrebbe esaurire l’attuale azienda personale. Inoltre, l’esperienza di un consulente può superare di gran lunga quella dei dipendenti dell’azienda.

Le organizzazioni, come le famiglie, a volte vivono disastri naturali o causati dall’uomo. Avere in atto un piano per una serie di possibili scenari di disastro che potrebbero verificarsi potrebbe impedire la morte di un’azienda nel caso si verifichi un evento del genere. Le aziende che non pianificano catastrofi, come un’alluvione, un grande scandalo o lo spettro di una potenziale acquisizione ostile, potrebbero andare fuori mercato. Un consulente operativo di solito possiede saggezza e abilità specifiche per costruire un piano praticabile per prevenire tale scenario.

Le aziende che esternalizzano, nonché quelle che dipendono da catene di approvvigionamento coerenti per le operazioni di produzione, possono assumere un consulente operativo per esaminarle e formulare raccomandazioni per migliorare la stabilità e l’efficienza. Questi consulenti assistono le aziende nello sviluppo di iniziative di outsourcing per trarre vantaggio dai differenziali del costo del lavoro. Possono anche aiutare un’azienda a evitare insidie, come ad esempio la mancanza involontaria di un’esposizione a una violazione delle leggi sull’immigrazione. Inoltre, un consulente può approfondire la ricerca di quanto un membro dello staff dell’azienda abbia tempo da fare e, di conseguenza, potrebbe scoprire una grave minaccia per la catena di approvvigionamento dell’azienda. Ad esempio, un fornitore di grandi dimensioni potrebbe avvicinarsi all’insolvenza finanziaria e la società potrebbe non essere a conoscenza di questa minaccia.