Potrebbe essere necessario rimuovere l’umor vitreo, che è un gel trasparente che riempie l’occhio, per eliminare i detriti che possono offuscare la vista. Questo viene in genere eseguito attraverso una vitrectomia, che è un intervento chirurgico minore che di solito può essere eseguito su base ambulatoriale. Puoi aspettarti di dover proteggere l’occhio per circa una settimana dopo l’intervento chirurgico e dovresti anche evitare attività faticose durante il recupero. Il medico dovrebbe darti gocce antibiotiche da prendere e può anche aggiungere antidolorifici alla tua routine per alleviare qualsiasi disagio mentre guarisci. È utile essere consapevoli delle possibili complicazioni che possono verificarsi durante il recupero dalla vitrectomia, inclusi arrossamento degli occhi, riduzione della vista e secrezione.
Probabilmente ti verrà data una benda sull’occhio da indossare a casa per proteggere l’occhio subito dopo l’intervento. Questo in genere può essere rimosso entro un giorno e viene spesso sostituito da uno scudo di plastica che può impedirti di strofinare l’occhio o urtarlo su qualsiasi cosa. È spesso una buona idea indossarlo mentre fai la doccia per i primi tre giorni di recupero dalla vitrectomia e anche mentre dormi per la prima settimana. Durante questo periodo, dovresti evitare di sollevare oggetti pesanti o svolgere attività che affaticano il corpo. Infatti, il rilassamento è spesso consigliato per i primi giorni dopo l’intervento.
La maggior parte dei medici somministra ai pazienti colliri antibiotici per prevenire l’infezione, quindi sii vigile nell’usarli con la frequenza consigliata. Alcuni medici offrono anche gocce antinfiammatorie e possono consigliare un antidolorifico in modo da poter stare a proprio agio durante il recupero dalla vitrectomia. Se gli antidolorifici da banco non sembrano aiutare molto, puoi anche usare impacchi freddi per ridurre il disagio.
Mentre è prevedibile un certo disagio durante il recupero dalla vitrectomia, il dolore intenso non lo è, specialmente se sembra aumentare con il passare del tempo. Se i tipici antidolorifici e gli impacchi freddi non sembrano aiutare, è una buona idea contattare il medico. Anche arrossamento, gonfiore e secrezione possono essere segni di un problema, come un’infezione. Inoltre, alcuni pazienti notano una riduzione della vista, o almeno un eccesso di mosche volanti e lampi di luce, nessuno dei quali è considerato normale per il recupero dalla vitrectomia. Pertanto, si consiglia di visitare il medico il prima possibile dopo aver notato tali sintomi, poiché un trattamento precoce può prevenire problemi a lungo termine.