“Groggy”, nella sua definizione più rigorosa del dizionario, significa “stordito”, sebbene il termine sia più spesso usato per riferirsi a un forte stato di affaticamento mentale e fisico. La parola è anche usata in modo intercambiabile con “sonnolenza”, che riguarda letargia mentale e sonnolenza. Un individuo di solito si sente intontito quando è privato del sonno o appena sveglio. La stordimento può essere accentuato dopo il consumo di alcol o determinate droghe. Alcuni disturbi psicologici e medici possono anche provocare stordimento cronico.
Chi si sente intontito di solito ha difficoltà a pensare chiaramente, poiché il cervello è in uno stato di affaticamento. Il comportamento comune negli individui intontiti include borbottii, movimenti lenti e ricadute in spazi mentali. In alcuni casi, le persone possono cadere in microsonni, brevi periodi di sonno incontrollabili della durata di pochi secondi, a causa dello stordimento. Un’altra caratteristica chiave dell’essere intontito è uno sguardo stordito negli occhi della persona, come se fosse mezzo sveglio.
La parola “stordito” trova le sue origini nel grog, bevanda alcolica consumata dai marinai nel 1700. I marinai che avevano troppo grog erano spesso storditi, letargici e pigramente ubriachi. Inoltre, al mattino avrebbero i postumi di una sbornia, spesso lenti a reagire a qualsiasi tipo di stimolo. Di conseguenza, i marinai catturati in questo stato venivano scherzosamente chiamati “storditi”.
Sebbene si ritenga che l’alcol sia la prima causa identificata di intontimento, il termine è diventato più noto come uno stato associato alla privazione del sonno. Gli individui con uno stile di vita estremamente attivo spesso finiscono per sovraccaricarsi e dormire a sufficienza. Quando la mancanza di sonno raggiunge i loro sistemi, i loro cervelli tendono a funzionare a ritmi più lenti nel tentativo di risparmiare energia. Questo spiega perché gli individui sono spesso intontiti dopo giorni di sonno scarso o nullo o dopo essersi svegliati da un sonno molto breve.
Alcuni farmaci sono noti per indurre intontimento. Questi includono formulazioni “sonnolenti” di medicine per il raffreddore e sonniferi. I sedativi disponibili in commercio come il diazepam deprimono il sistema nervoso centrale, con forti dosi che causano stordimento nei pazienti. Anche le droghe illegali come l’oppio, sebbene utilizzate principalmente per indurre stati di euforia, possono provocare stordimento, soprattutto dopo che l’effetto “sballo” del consumatore svanisce.
La stordimento può manifestarsi come un sintomo di depressione, poiché gli squilibri chimici nel cervello tendono a rallentare la sua funzione. I pazienti che soffrono di insonnia riferiscono anche di sentirsi intontiti, poiché non riescono ad addormentarsi nonostante siano stanchi. La stordimento può essere dovuto anche a carenze vitaminiche. Un apporto inadeguato di vitamina B12, ad esempio, può far sì che le persone si sveglino sentendosi letargiche.