Cosa sono gli altoparlanti attivi?

Gli altoparlanti attivi sono altoparlanti dotati di amplificatori integrati. Sono anche chiamati altoparlanti amplificati, poiché dispongono di una propria fonte di alimentazione. Esiste un’enorme varietà di altoparlanti attivi progettati praticamente per qualsiasi tipo di sistema audio. Al contrario, gli altoparlanti passivi sono alimentati solo dai segnali che producono il suono che emettono. Se gli altoparlanti passivi sono in grado di gestire solo un segnale di ingresso a basso wattaggio, troppa potenza da una sorgente ne causerà il malfunzionamento; se gli altoparlanti passivi sono troppo grandi per un sistema audio, non produrranno un suono sufficiente durante l’uso.

Gli altoparlanti attivi possono essere particolarmente vantaggiosi se utilizzati con un sistema a basso wattaggio. L’amplificatore integrato può ricevere un segnale in ingresso debole e amplificarlo da solo. Un altro vantaggio è la dimensione. A differenza degli altoparlanti passivi, che devono essere molto grandi per gestire segnali ad alto ingresso, gli altoparlanti attivi possono essere progettati per essere molto più piccoli mentre producono livelli di suono comparabili.

Un design molto semplice di un altoparlante attivo è costituito da una fonte di alimentazione, un amplificatore e un woofer o tweeter per fornire il suono effettivo. Un altro elemento di design comune è un preamplificatore, che elabora elettronicamente il segnale in ingresso prima di passare attraverso l’amplificatore principale dell’altoparlante. I progetti più complessi conterranno almeno un woofer e un tweeter per altoparlante e ciascuno può contenere il proprio amplificatore amplificato.

Il processo di scelta dell’altoparlante attivo adatto a uno scopo specifico dipende dalla sorgente e dall’uso degli altoparlanti. Anche se gli altoparlanti amplificati sono più flessibili della varietà passiva, è comunque possibile scegliere un set che è troppo debole e si romperà quando i livelli di ingresso sono troppo alti. Le specifiche tra una sorgente e gli altoparlanti devono essere sempre confrontate prima di acquistarli e collegarli per garantire la compatibilità.

Gli altoparlanti attivi non sono solo più flessibili delle loro controparti passive in termini di dimensioni. C’è anche molto più margine di manovra coinvolto nel loro design. Questo è molto vantaggioso per le persone che desiderano utilizzare altoparlanti unici come decorazioni nella propria casa o spazio di lavoro, piuttosto che semplici scatole che trasmettono il suono.

Le combinazioni degli altoparlanti passivi e attivi sono chiamate crossover, ma possono ancora essere considerate come tipi di altoparlanti attivi poiché devono ancora avere una propria fonte di alimentazione. Un buon esempio di altoparlante crossover contiene un tweeter passivo con un woofer amplificato, ma le combinazioni sono praticamente illimitate. Un’altra variante degli altoparlanti attivi sono gli altoparlanti wireless. Questi avranno sicuramente bisogno della propria fonte di alimentazione, batterie per renderli veramente wireless, e amplificatori poiché il segnale in ingresso viene trasmesso attraverso le onde radio.