Gli analizzatori ematologici sono macchine computerizzate, altamente specializzate e automatizzate che contano il numero di diversi tipi di globuli bianchi e rossi in un campione di sangue. I risultati che forniscono sono noti collettivamente come emocromo completo (CBC) o emocromo completo con differenziazione delle cellule (CBC con diff). La maggior parte degli analizzatori ematologici attuali fornisce la conta dei globuli rossi (RBC), l’emoglobina nei globuli rossi, i livelli di ematocrito, la conta piastrinica, i dati corpuscolari e la conta di cinque diversi tipi di globuli bianchi. Alcune macchine più recenti misurano anche il numero di due tipi cellulari specializzati – globuli bianchi immaturi e globuli rossi nucleati – che sono necessari per confermare diagnosi specifiche.
Gli analizzatori ematologici originali apparvero per la prima volta negli anni ‘1950, ma le versioni veramente funzionali e automatizzate di queste macchine non furono disponibili per altri due decenni. Prima di questo momento, i conteggi delle cellule venivano eseguiti manualmente. Un tecnico di laboratorio si è seduto su uno sgabello e ha osservato un vetrino contrassegnato con griglie attraverso un microscopio, contando le cellule con l’uso di un contatore manuale. Inutile dire che non ci sono due conte cellulari identiche e le conte possono anche variare in base alla preparazione del vetrino o alla porzione di campione di sangue applicata al vetrino esaminato. Gli analizzatori ematologici automatizzati hanno ridotto enormemente questo tipo di variabilità.
Gli analizzatori ematologici contano le cellule mediante una delle tre tecniche generali di citometria a flusso cellulare: il metodo dell’impedenza elettrica, il metodo della dispersione della luce o l’uso di coloranti fluorescenti per differenziare i tipi di cellule. La citometria a flusso cellulare si riferisce alla capacità dell’analizzatore ematologico di classificare una singola cellula in base alla sua particolare dimensione o forma o alla sua composizione biochimica o antigenica. La dimensione o la forma di una cellula del sangue può essere determinata in base al grado di impedenza elettrica che provoca o al tipo di schema di dispersione della luce che potrebbe dimostrare. Le proprietà biochimiche o antigeniche sono generalmente classificate utilizzando coloranti fluorescenti. Il risultato finale di laboratorio dell’emocromo completo è quindi il risultato di un campione di sangue esaminato cellula per cellula mentre il sangue viene instradato attraverso la camera di esame.
Tra i molti notevoli progressi della scienza medica negli ultimi decenni, gli analizzatori ematologici hanno silenziosamente rivoluzionato la pratica medica. Medicina interna, pediatria e oncologia sono tra le tante specialità della medicina che richiedono test emocromotici frequenti, aggiornati e accurati per determinare se i trattamenti sono efficaci. È ormai scontato che gli esami CBC possano essere ordinati, il prelievo di sangue ei risultati disponibili entro un’ora in strutture dotate di analizzatore.