Cosa sono i depressivi del sistema nervoso?

I depressori del sistema nervoso sono sostanze che diminuiscono o deprimono la funzione del sistema nervoso. Esiste un’ampia varietà di farmaci da prescrizione e ricreativi che agiscono come depressivi del sistema nervoso centrale. La depressione del sistema nervoso centrale, che include il cervello, si traduce in una diminuzione della frequenza respiratoria e della frequenza cardiaca e, se la depressione è sostanziale, può portare a perdita di coscienza, coma o morte. La ridotta funzione del sistema nervoso periferico tende a portare a perdita di sensibilità, dolore o mancanza di controllo muscolare in tutto il corpo. La perdita di funzione nel sistema nervoso periferico, tuttavia, è raramente indicata come depressione del sistema nervoso: i depressori del sistema nervoso si riferiscono quasi sempre a sostanze che deprimono il sistema nervoso centrale.

Molti tipi diversi di depressivi del sistema nervoso centrale sono prescritti per trattare condizioni come ansia, disturbi del sonno e disturbo da stress acuto. Alcuni sono anche usati come anestetici, tranquillanti, sedativi e anticonvulsivanti. I farmaci comuni che deprimono il sistema nervoso centrale includono i barbiturici, utilizzati per trattare l’ansia, i disturbi del sonno e altre condizioni, e le benzodiazepine, utilizzate per scopi simili e utili anche come miorilassanti. Mentre i depressivi possono agire attraverso una varietà di meccanismi diversi, molti tendono ad aumentare l’attività del neurotrasmettitore acido gamma-aminobutirrico o GABA. Il GABA inibisce l’attività del sistema nervoso, quindi una maggiore espressione di GABA deprime il sistema nervoso.

Uno dei più comuni depressivi del sistema nervoso è l’etanolo, l’alcol contenuto nelle bevande alcoliche. Gli effetti depressivi dell’alcol tendono a manifestarsi sotto forma di tempi di risposta lenti, goffaggine e discorsi confusi. Il consumo eccessivo di alcol può anche causare blackout, perdita di coscienza e morte. Il consumo di alcol è culturalmente e socialmente significativo in molte parti diverse del mondo e molte persone lo trovano abbastanza piacevole, ma non è privo di rischi. Può essere particolarmente pericoloso se consumato insieme ad altri depressivi del sistema nervoso, poiché ciò può comportare un’attività del sistema nervoso pericolosamente bassa.

La miscelazione di diversi depressori del sistema nervoso, alcol o altro, è generalmente considerata una pratica sconsigliabile. Il sistema nervoso centrale controlla molte importanti funzioni corporee, compreso il mantenimento e la regolazione della frequenza cardiaca. L’uso eccessivo di depressivi del sistema nervoso può, quindi, causare l’arresto del cuore, portando alla morte. Le persone che fanno overdose da tali depressivi richiedono cure rapide per mantenere la circolazione. Gli operatori sanitari devono spesso mantenere artificialmente sia la frequenza cardiaca che la respirazione di un individuo che ha assunto una dose eccessiva di farmaci che deprimono il sistema nervoso centrale.