Farmaci anti-invecchiamento comunemente significa farmaci che possono prolungare la durata della vita di una persona e contrastare il deterioramento fisico e mentale che deriva dalla vecchiaia. La ricerca sui farmaci anti-invecchiamento di solito si concentra su farmaci che possono rallentare, prevenire o invertire il processo di invecchiamento in generale e prevenire o curare le cosiddette malattie dell’invecchiamento, come cancro, diabete, demenza, malattie cardiache, Alzheimer e Parkinson. La ricerca indica che queste malattie e il processo di invecchiamento stesso sono collegati alle cellule del corpo che si consumano nel tempo. I farmaci anti-et? di successo dovrebbero quindi essere in grado di prevenire o invertire questa rottura cellulare. Negli ultimi anni ? stato scientificamente dimostrato che alcuni farmaci riducono il rischio di alcune malattie legate all’et? e allungano l’aspettativa di vita di vari animali, ma la maggior parte di questi risultati non ? stata riprodotta nell’uomo.
La ricerca e lo sviluppo di farmaci anti-invecchiamento sono una parte importante della gerontologia biomedica, a volte chiamata gerontologia sperimentale o estensione della vita, una branca della medicina che si concentra sui modi per far vivere pi? a lungo le persone con meno malattie legate all’et?. Finora, nessun farmaco ha dimostrato scientificamente di prolungare la durata della vita umana. L’unico tipo di trattamento definitivamente dimostrato di allungare la vita umana ? una dieta ipocalorica che pu? essere molto difficile da mantenere e pu? causare problemi metabolici.
La disgregazione cellulare responsabile dell’invecchiamento ? legata alla funzione naturale e necessaria dei mitocondri. I mitocondri sono una parte vitale di ogni cellula del corpo. Sono le centrali elettriche delle cellule, che generano l’energia di cui le cellule e il corpo nel suo insieme hanno bisogno. Come sottoprodotto di questo processo, i mitocondri producono radicali liberi che danneggiano il DNA, causando infine malfunzionamenti e guasti di cellule e tessuti. Questo ? ci? che causa l’invecchiamento e pu? anche causare malattie legate all’et?.
Due farmaci antiet? con risultati scientifici comprovati sono la Rapamicina e il Resveratrolo. Questi farmaci attivano un enzima chiamato SIRT1 che ? legato al processo metabolico dei mitocondri e questa attivazione sembra contrastare la disgregazione cellulare. Entrambi questi farmaci hanno dimostrato di rallentare l’invecchiamento nei lieviti e negli invertebrati e aumentare l’aspettativa di vita nei topi, ma sono necessari ulteriori studi per determinare se questi risultati si applicano agli esseri umani. ? stato dimostrato che l’ormone della crescita umano ha alcuni degli stessi effetti di questi farmaci anti-invecchiamento, ma ha anche gravi potenziali effetti collaterali, come danni al fegato e organi ingrossati. L’utilizzo di cellule staminali per il ringiovanimento dei tessuti e la riparazione molecolare ? un altro trattamento studiato per invertire o rallentare l’invecchiamento.