La maggior parte dei farmaci per la fertilit? da banco sono composti da varie miscele di vitamine C, E e B6, i minerali zinco e selenio, le erbe agnocasto e ginkgo biloba e gli amminoacidi L-arginina, L-carnitina e acetil L- carnitina. Nella maggior parte dei casi, i benefici di queste vitamine, minerali, erbe e amminoacidi non sono clinicamente provati e di solito non sono raccomandati dai professionisti del settore medico. I farmaci per la fertilit? da banco possono essere provati a breve termine per trattare l’infertilit?, ma se l’infertilit? persiste, ? necessario consultare un medico per valutare il problema, soprattutto se di et? superiore ai 40 anni. Poich? alcuni rimedi erboristici possono effettivamente interferire con i trattamenti per la fertilit? prescritti dal medico , i farmaci per la fertilit? da banco non devono mai essere usati insieme a trattamenti prescritti dal medico, a meno che non sia stato consultato il medico prescrittore.
Le vitamine sono uno dei componenti principali dei farmaci per la fertilit? da banco. La vitamina C funziona principalmente come farmaco per la fertilit? da banco per gli uomini e migliora la qualit?, il conteggio, la motilit? dello sperma, preservando il DNA all’interno dello sperma e prevenendo l’aggregazione degli spermatozoi. Nelle donne, uno studio preliminare suggerisce che la vitamina C pu? migliorare le probabilit? di concepimento durante l’assunzione di Clomifene, uno stimolante dell’ovulazione. La ricerca sulla vitamina E ha dimostrato che pu? aumentare la fertilit? negli uomini e nelle donne e, in particolare, pu? migliorare i risultati della fecondazione in vitro quando somministrata agli uomini. Gli erboristi pensano che la vitamina B6 possa aiutare ad allungare una fase luteale abbreviata, ovvero il tempo tra l’ovulazione e le mestruazioni, a volte causa di infertilit?.
Il minerale zinco ? stato attentamente rivisto per il suo ruolo nella fertilit? principalmente perch? ? un elemento importante nel materiale genetico di uomini e donne. Per gli uomini, lo zinco pu? aiutare a sostenere la produzione di testosterone, migliorare la salute degli spermatozoi e possibilmente aumentare il numero di spermatozoi. Le donne che assumono la dose giornaliera raccomandata di zinco e selenio possono migliorare la qualit? del fluido isolante che circonda l’uovo e aumentare la vitalit? dell’uovo. Per questi motivi, lo zinco ? un componente comune dei farmaci per la fertilit? da banco.
L’agnocasto ? stato al centro di alcuni studi e in uno studio, l’agnocasto ha aumentato la fertilit? delle donne che assumevano questa erba rispetto alle donne che assumevano un placebo. Un altro studio suggerisce che l’agnocasto pu? allungare una fase luteale ridotta e regolare gli ormoni. Il ginko biloba ? spesso incluso nei farmaci per la fertilit? da banco, ma finora il suo potere di aumentare la fertilit? non ? stato dimostrato. Alcune ricerche suggeriscono che i livelli degli amminoacidi acetil-L-carnitina, L-carnitina e L-arginina sono alti nello sperma di uomini con una conta spermatica sana e una buona motilit? spermatica, quindi la possibile conclusione ? che l’assunzione di questi particolari amminoacidi gli acidi potrebbero aumentare il numero di spermatozoi e migliorare la motilit? degli spermatozoi.