Conosciuto anche come fondi quantitativi, i fondi quantistici sono fondi di investimento o comuni di investimento che utilizzano il processo di analisi quantitativa per prendere decisioni riguardanti la selezione di titoli come investimenti. L’idea è di fare uso di modelli creati con l’uso di software per valutare il potenziale di un dato titolo e prendere una decisione se acquistare o vendere quell’asset. In una situazione di puro quant shop, i modelli computerizzati forniscono le raccomandazioni per l’acquisto o la vendita, senza alcun input reale da parte di un gestore di fondi umani. Più spesso, i fondi quantistici utilizzano sia i modelli generati dal computer sia l’esperienza di un gestore di fondi per prendere le decisioni finali su ciò che è e non viene acquistato per il fondo di investimento.
I sostenitori dei fondi quantistici spesso notano che l’uso dei modelli informatici aiuta a rimuovere l’elemento del sentimento o di altre emozioni dal processo di valutazione dei vari titoli. In teoria, ciò significa che coloro che utilizzano i modelli guarderanno solo ai fatti reali ed eviteranno speculazioni basate più su speranze e istinti e meno sulla considerazione delle prestazioni passate, delle condizioni attuali del mercato e dei movimenti futuri previsti. Come bonus aggiuntivo, l’uso dei modelli consente di completare l’analisi in molto meno tempo di quanto un individuo potrebbe gestire l’attività.
I detrattori dei fondi quantistici spesso rispondono con l’osservazione che l’analisi fornita dal modello è valida solo quanto i dati inseriti nel front-end. Se le informazioni fornite per l’analisi sono obsolete o errate, anche i risultati saranno errati. Senza l’intervento umano per ricontrollare la veridicità dei dati e la logica delle raccomandazioni che risultano dall’analisi, aumenta la possibilità di commettere costosi errori con la gestione del fondo.
Esistono fondi quantitativi che utilizzano un processo ibrido come mezzo per ottenere i vantaggi dei modelli e l’esperienza di un gestore di fondi competente. Con questo approccio, i titoli per il fondo vengono valutati utilizzando il modello informatico, fornendo raccomandazioni che il gestore del fondo può quindi prendere in considerazione. Qualora il gestore del fondo riscontri che la sua valutazione di un determinato titolo concorda con le raccomandazioni, avrà luogo l’attività di negoziazione. Se il gestore del fondo non è d’accordo con le raccomandazioni, vengono condotte ulteriori ricerche prima di eseguire qualsiasi ordine di negoziazione. Questo approccio consente di stabilire controlli ed equilibri che aumentano le possibilità di prendere decisioni di investimento che in definitiva sono nel migliore interesse del fondo e dei suoi azionisti.
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