Il termine “data di valuta” è usato in modo abbastanza variabile in finanza ed economia. In generale, tutti gli usi fanno riferimento ad una data precisa, preventivamente concordata, in cui si determina o si liquida il valore di una cosa. Il significato inteso è solitamente chiaro dal contesto di una discussione o di un contratto, ma se non è evidente, le persone possono chiedere chiarimenti.
Per le attività che hanno prezzi fluttuanti nel tempo, la data di valuta è un punto fisso nel tempo che viene utilizzato come riferimento per la valutazione dell’attività. Un esempio potrebbe essere qualcosa come un buono di risparmio. Viene fissata una data arbitraria per la capitalizzazione degli interessi in modo che il titolare e l’emittente concordino entrambi quando si tratta di contabilizzare gli interessi. Le date di valuta in questo caso vengono utilizzate per eliminare la confusione e garantire che le persone dispongano di una struttura per comprendere i prezzi. Previene anche controversie che potrebbero sorgere se le persone usassero date diverse per i calcoli.
Le date di valuta sono coinvolte anche in situazioni in cui vengono trasferiti fondi o attività. La data valuta è la data in cui il trasferimento è completo e il destinatario può accedere liberamente ai materiali che sono stati trasferiti. Questo vale per situazioni che vanno dal deposito di un assegno al commercio di valuta estera a livello internazionale. Mentre le persone possiedono legalmente i beni una volta raggiunto un accordo, la transazione non ha effetto fino al termine del trasferimento. Questo concetto emerge anche in contabilità, dove la data di valuta è la data in cui una registrazione contabile diventa effettiva.
Un altro esempio è una data di regolamento. Le date di regolamento sono concordate in anticipo quando le persone stipulano i contratti. Quando si acquista una casa, ad esempio, il contratto iniziale prevede che l’affare debba essere completato entro una determinata data e ora. Quando arriva la data di valuta, la transazione è completata e l’acquirente si allontana con le chiavi mentre il venditore riceve il pagamento per la casa.
Come si evince da queste diverse accezioni del termine, la data di valuta può essere generalmente considerata la data in cui il valore di un’attività è formalmente registrato o ha effetto una transazione. In genere, queste date vengono impostate in anticipo in modo che le persone sappiano quando si verificherà la data e, in molti settori, la data di valuta è uno standard del settore che si applica a tutte le transazioni. Questi possono includere termini specifici nei contratti, nonché finestre generali, come nelle banche, dove viene detto alle persone che i fondi saranno disponibili entro un certo numero di giorni.
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