I moduli a diodi laser sono stati creati per la prima volta nel 1962 e da allora sono diventati una parte fondamentale della tecnologia moderna. Si trovano comunemente in unit? compact disc, unit? DVD, proiettori e puntatori laser. Sono anche frequentemente utilizzati nelle procedure mediche e negli ambienti industriali. I moduli a diodi laser sono costituiti da un diodo laser, che ? ci? che produce il raggio laser effettivo, e dal modulo, che contiene e protegge il diodo. I moduli a diodi laser sono molto pi? comuni e pratici dei laser a gas convenzionali grazie alle loro dimensioni ridotte, al basso costo, al consumo energetico minimo e al raggio stretto.
I moduli a diodi laser producono un raggio laser quando la corrente scorre attraverso il diodo. Il termine “laser” ? in realt? un acronimo che significa “amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni”. I laser producono un raggio di luce focalizzato che viaggia in linea retta e non si diffonde, motivo per cui sono cos? utili per molte applicazioni. A differenza della luce bianca, che ? una miscela di molti colori diversi, i laser di solito producono luce di un solo colore.
Uno degli usi pi? comuni dei laser ? nelle unit? compact disc e DVD. Nelle unit? CD e DVD, i moduli a diodi laser sono controllati dal computer per “leggere” o “scrivere” da un CD o DVD. Quando si scrive su un CD o DVD, il laser scurisce il colorante nel CD o DVD, consentendo al computer di memorizzare le informazioni dal supporto sotto forma di 1 e 0. Il computer pu? successivamente leggere queste informazioni utilizzando il laser. Questo processo consente di memorizzare grandi quantit? di informazioni in una piccola quantit? di spazio su un supporto economico e ha reso l’informatica molto pi? pratica.
I moduli a diodi laser sono spesso utilizzati anche nelle procedure mediche e per scopi industriali. I raggi laser sono cos? compatti che c’? una grande quantit? di energia in una piccola quantit? di spazio. Ci? significa che i laser potenti possono essere usati per bruciare le cose. Questo ? usato nel mondo medico per la depilazione laser e la chirurgia oculare e nel mondo industriale per tagliare e bruciare cose. I laser utilizzati per questi scopi hanno solitamente una potenza nominale di almeno 1 watt; per fare un confronto, un puntatore laser rosso portatile di solito ha una potenza nominale di circa 5 milliwatt.
In genere, i moduli a diodi laser presenti nelle unit? CD e DVD hanno una lunghezza d’onda di 650 nanometri (nm). Questo produce un raggio laser rosso brillante simile a quelli visti nei puntatori laser rossi portatili. Altre lunghezze d’onda comuni includono 532 nm, che ? verde brillante e si trova tipicamente nei puntatori laser dei consumatori, e 405 nm, che si trova nei lettori Blu-ray?.
I moduli a diodi laser a infrarossi producono luce nello spettro infrarosso e non sono visibili all’occhio umano. Sono pi? comuni negli ambienti medici e industriali, perch? sono in genere molto pi? potenti dei laser nello spettro visibile e sono generalmente pi? convenienti dei laser visibili. Tutti i laser sono pericolosi e devono essere maneggiati con attenzione, ma i laser a infrarossi sono particolarmente pericolosi perch? non sono visibili all’occhio umano e possono facilmente danneggiare inavvertitamente la vista di qualcuno.