Un tassametro viene utilizzato in un taxi per calcolare quanto i passeggeri devono al conducente in base alla distanza percorsa dal taxi e al tempo impiegato. Il dispositivo, generalmente elettronico, si trova sul cruscotto all’interno del taxi e il conducente lo avvia all’inizio di un viaggio. Una volta raggiunta la destinazione, l’autista consulta il contatore per vedere quanto addebitare al cliente.
Wilhelm Bruhn inventò i primi tassametri nel 1891. Questi tassametri erano alimentati meccanicamente e attaccati all’esterno del taxi. Mentre l’auto guidava, si sentiva il tassametro fare clic mentre i numeri su di essa cambiarono per segnare le miglia percorse. I tassametri sono stati inventati prima del taxi stesso, e i primi taxi hanno preso il loro nome dal tassametro.
Oggi i tassametri sono di solito elettronici e si trovano all’interno del taxi dove il conducente e i passeggeri possono leggerlo. Il tassametro attraversa i cicli nel corso di un viaggio, ognuno dei quali segna una fase diversa. Innanzitutto, quando il taxi non è occupato, sul tassametro viene visualizzato un piccolo cartello che indica che il taxi è gratuito o a noleggio. Successivamente, una volta che i passeggeri sono entrati nel taxi, il contatore inizia a contare la distanza percorsa dal taxi e visualizza l’importo corrente dovuto al tassista.
Il misuratore continua a funzionare per tutto il viaggio. Quando il taxi raggiunge la sua destinazione, l’autista ferma il contatore e raccoglie i soldi dai suoi passeggeri. Può quindi scegliere di stampare una ricevuta dal tassametro e consegnarla ai clienti come prova del pagamento.
I tassametri hanno funzionalità aggiuntive oltre alla stampa delle ricevute e alla creazione di grafici per il denaro dovuto. I contatori elettronici più recenti possono anche funzionare come un GPS, una radio per comunicare con gli altri e possono persino essere utilizzati per gestire una carta di credito. Tutte queste caratteristiche assicurano che sia il guidatore che i passeggeri abbiano una piacevole pedalata e che alla fine del viaggio venga pagata la tariffa adeguata.
Oggi i passeggeri possono andare online e ottenere una stima di quanto costerà un viaggio. Questo tassametro virtuale richiede la destinazione iniziale e finale e la data in cui il passeggero viaggerà. Fornisce quindi una stima del costo complessivo e consente al passeggero di prenotare un taxi in anticipo per telefono. I passeggeri che prenotano un taxi in questo modo devono tenere presente che la tariffa può variare in base alle circostanze del viaggio effettivo.