Le cellule che si trovano nelle vie aeree distali sono cellule di clara, che hanno una forma emisferica con microscopiche ciocche simili a peli chiamate microvilli. Un compito principale svolto dalle cellule di Clara è quello di proteggere il tessuto bronchiale dai danni spesso causati da sostanze inquinanti. Le cellule secernono una proteina secretoria e promuovono la disintossicazione dei polmoni. Un danno significativo alle cellule di Clara può aiutare i medici a determinare il malfunzionamento respiratorio. Uno dei rilevamenti più comuni è il danno causato dall’ozono, che può provocare resistenza delle vie aeree, reazione infiammatoria e diminuzione della funzionalità polmonare.
Le vie aeree distali sono rivestite con tessuto cuboidale e cellule di clara. Le cellule di tipo I e di tipo II si trovano anche in questa zona del sistema respiratorio. Le cellule di Clara agiscono come un apparato di difesa e aiutano a ridurre il muco che viene creato da varie vie aeree. I microvilli collegati alle cellule lavorano per assorbire e scomporre le tossine che vengono inalate, ma le lesioni a queste cellule possono influenzare il processo difensivo.
Le cellule di Clara possono esporre segni di danni precoci ai polmoni e alle vie aeree, che gli specialisti determinano principalmente misurando la concentrazione di secrezioni. Una maggiore esposizione alle tossine, come l’ozono, aumenterà la quantità di proteine ??secrete perché questo meccanismo di difesa inizia a fare gli straordinari. Ciò può essere dovuto alla perdita di proteine ??intravascolari nel flusso sanguigno, che viene misurata per valutare il rischio di vari inquinanti sul sistema respiratorio.
La funzionalità delle cellule di Clara non si sviluppa completamente fino a diverse settimane dopo la nascita. Queste cellule si trovano principalmente nei mammiferi e in alcune altre specie, compresi i topi che vengono spesso utilizzati negli studi di ricerca cellulare. L’aumento del numero di queste cellule e la quantità di secrezione sono i dati chiave negli studi utilizzati per determinare la salute respiratoria. Oltre all’ozono, la ricerca attuale si concentra sul fumo di sigaretta, sul monossido di carbonio e sulle particelle di polvere grandi o piccole create da vari veicoli e macchinari. La maggior parte di questi inquinanti influisce direttamente sulle prestazioni di queste cellule.
Questa cellula fu identificata e descritta da Max Clara, un anatomista austriaco, nel 1937. Clara era un membro attivo del partito nazista e svolgeva ricerche sui prigionieri giustiziati da un campo di concentramento a Dresda, in Germania. Il suo gruppo di ricerca di Lipsia ha eseguito numerosi esperimenti sui cadaveri ricevuti dai campi locali, che hanno prodotto oltre 15 articoli scientifici relativi all’anatomia. L’università di Lipsia ha nominato Clara come presidente del dipartimento di anatomia prima della sua scoperta, che gli ha dato il pieno regno delle strutture e delle risorse del laboratorio.