Cosa sono le contrails?

Una scia di condensazione è la scia di condensa che viene creata e lasciata indietro quando un getto si muove attraverso l’aria fredda con una bassa pressione di vapore. Ad alta quota, le temperature sono abbastanza fredde da richiedere solo una piccola quantità di umidità per creare condensa. Lo scarico a getto fornisce l’umidità nell’aria calda e umida. La turbolenza creata anche dal getto di scarico mescola quell’aria calda con l’aria più fredda dell’atmosfera, con conseguente condensazione. È lo stesso processo che crea una “nuvola” quando il respiro caldo viene esalato in una giornata fredda.

Le scie di condensa sono state osservate per la prima volta durante la prima guerra mondiale, ma è stato solo durante la seconda guerra mondiale che sono diventate una preoccupazione, per due motivi. In primo luogo, consentivano di rilevare gli aerei e, in secondo luogo, a volte impedivano così tanto la visibilità che era impossibile per i piloti tenere d’occhio gli aerei nemici durante il combattimento. Oggi, a causa dell’aumento del traffico aereo nell’ultimo mezzo secolo, sono state osservate scie di condensazione in quasi tutte le aree del mondo.

Sono fatti di liquido condensato, quindi le scie rimangono in aree con maggiore umidità più a lungo di quanto non facciano nei cieli più secchi. Infatti, non si formeranno affatto se l’atmosfera è troppo secca. I marinai a volte osservano questi schemi per fare previsioni plausibili sul tempo. Se le scie sono invisibili o scompaiono rapidamente, indica aria più secca e condizioni meteorologiche stabili. Nei giorni in cui persistono, è probabile una maggiore umidità e una minore stabilità atmosferica, quindi possono verificarsi cambiamenti meteorologici.

Se le scie persistono abbastanza a lungo, possono diffondersi nel cielo, creando ciò che equivale a una copertura nuvolosa creata dall’uomo. Scienziati e ambientalisti condividono le preoccupazioni sugli effetti che questo potrebbe avere sul clima terrestre, dal momento che alcune stime riportano un aumento fino al 20% della copertura nuvolosa nelle aree di traffico aereo pesante. Questa copertura nuvolosa aggiuntiva agisce come i cirri, che riflettono la luce solare in arrivo e inibiscono la perdita di calore del pianeta. Può anche alterare l’equilibrio tra la luce solare e l’energia infrarossa nell’atmosfera. Negli Stati Uniti, la National Aeronautics and Space Administration (NASA) e il Department of Energy (DOE) stanno sponsorizzando un progetto di ricerca per studiare l’impatto che questo ha sulla chimica atmosferica, sul tempo e sul clima, e sono in corso ulteriori studi per esaminare come i jet lo scarico influisce sul contenuto di vapore acqueo e sulla chimica della troposfera superiore.

Si ipotizza che alcune scie di condensa facciano parte di cospirazioni governative. Si suggerisce che vengano utilizzati per “spruzzare” la popolazione generale con agenti chimici o biologici per scopi non divulgati. I governi di tutto il mondo negano queste accuse e rimangono prive di fondamento.